13 Luglio 2010, 08.00
Prevalle
Centro diurno anziani

Primi passi dell’associazione Amici degli Anziani

Riceviamo e pubblichiamo volentieri una nota dell’Assessore ai Servizi sociali di Prevalle in merito ai primi passi dell’Associazione Amici degli Anziani che ha in gestione da un mese il Centro diurno anziani.

Con grande soddisfazione per gli utenti, per l’Amministrazione Comunale e per tutta la popolazione di Prevalle, l’Associazione Amici degli Anziani Prevalle ha iniziato ad operare all’interno del Centro Diurno Anziani comunale.
Il 10 giugno scorso, il Consiglio Comunale, ha approvato l’affidamento in convenzione all’Associazione Socio Culturale Amici degli Anziani Prevalle, del servizio di gestione del centro diurno anziani, concretizzando quanto per oltre 10 anni auspicato e fortemente voluto dall’amministrazione comunale cioè “realizzare un Centro che, attraverso un’Associazione di Volontariato nata e costituita dagli utenti della struttura, favorisca le potenzialità creative ed espressive dei singoli, stimoli l’interesse e la gestione di nuove iniziative”.

È passato solo un mese dalla firma della convenzione è già sono evidenti i primi risultati.

Il primo intervento di rilievo che, gratuitamente è stato fatto dai volontari dell’Associazione, riguarda il rifacimento dell’intonaco e la completa tinteggiatura della facciata d’ingresso del Centro diurno anziani. Grazie alla nuova insegna dipinta sull’arco d’ingresso, il Centro riprende un’identità e conquista un riconoscimento mai avuto prima.

La pulizia e il riordino del parco antistante la struttura, effettuati dai volontari dell’associazione, permette ora di avere un ambiente più ordinato e accogliente.

Sempre grazie alla manodopera volontaria dei nostri anziani, sono stati installati alcuni giochi per bambini, con il chiaro intento di ampliare l’utilizzo del Centro rivolgendosi a quei nonni che, con i loro nipotini, vogliono godersi qualche momento di tranquillità all’ombra dei grandi abeti del parco.

Con lo scopo di coinvolgere gli anziani in attività socialmente utili e che consentano l’incontro e lo scambio anche con soggetti appartenenti ad altre fasce di età, è già stata organizzata, con gli educatori del minicred, una visita didattica per martedì 13 luglio. Sarà questa l’occasione per far conoscere ai bambini l’ambiente del Centro diurno anziani ed aver modo di apprezzare l’orto che, con passione, viene coltivato dai nostri pensionati.

Per il fine settimana è prevista la prima iniziativa ludica organizzata dall’associazione: si svolgerà, infatti, sabato 17 e domenica 18 luglio, il primo torneo di bocce utilizzando i campi presenti all’interno della struttura e da tempo inutilizzati che, nel corso degli ultimi giorni, sono stati ripristinati e rimessi a nuovo dall’associazione.
Domenica pomeriggio, inoltre, è stata organizzata un’anguriata per tutti i presenti a cui seguiranno le premiazioni per i vincitori del torneo di bocce.

Il percorso appena iniziato sarà lungo e non privo di difficoltà.
L’impegno di costituire un’associazione e di assumersi l’onere di gestire in toto il Centro Diurno Anziani, che per molti è luogo di incontro, sostegno, svago e intrattenimento, rende onore a questo gruppo di volenterosi utenti del centro ed è sicuramente degno del massimo rispetto e della collaborazione di tutti.

L’Amministrazione Comunale in tutto questo, trova ulteriore conferma per le scelte operate e con grande soddisfazione, orgoglio e serenità dice “Grazie… Amici degli anziani”.

Marco Ghirardi
Assessore ai Servizi Sociali Comune di Prevalle



Commenti:
ID2762 - 13/07/2010 14:20:00 - (ilmoralizzatore) - Volontariato???

Finalmente a Prevalle una struttura dove tutti i pensionati, gli anziani e perchè no tutti i nonni con i loro nipotini possano aggregarsi! Ci voleva proprio! Bello vedere gli anziani che prestano gratuitamente la manodopera quando l'assessore che li rappresenta è tutt'altro che un volontario visto che costa alla comunità Prevallese circa 6.000 euro all'anno.... Sig. Ghirardi mi sembra proprio che lei predichi bene ma razzoli molto, molto male!!!

ID2764 - 13/07/2010 17:16:00 - (peneleo) - Ma cosa dice ilmoralizzatore?

Ma che cavolo di osservazione vuole fare all'assessore Ghirardi: ogni amministratore, di destra, di centro, di sinistra, ha diritto all'indennità che la legge prevede ed è una cosa assai doverosa. Altrimenti bisognerebbe pensare che gli amministratori li possano fare solo i benestanti! La sua proprio bassa e scarsa polemica che non merita alcun altro commento. Probabilmente non aveva altra critica da fare: ma gli amministratori di prima, quelli di sinistra, la prendevano l'indennità? Io credo proprio di sì.

ID2765 - 13/07/2010 17:55:00 - (Ricard53) - Moralizzatore?

Non è in tema all'articolo, ma l'esternazione del moralizzatore merita una risposta: secondo le tue deduzioni probabilmente gli amministratori devono svolgere il loro compito gratuitamente, vero? Allora lasciamo pure spazio a liberi professionisti, imprenditori (se possibile facoltosi), operatori della finanza e magari faccendieri. Probabilmente queste persone avrebbero forse il tempo e le risorse per farlo. perchè ti assicuro che un dipendente, uno studente o un piccolo artigiano non sono nelle condizioni, se non con grossi sacrifici, di sostenere i costi della politica. Ben altro è il discorso relativo a parlamentari e consiglieri regionali, quello si è un ambito dove tagli e limitazioni dei privilegi andrebbero fatti. Localmente invece si rischia soltanto di allontare dall'impegno politico gli strati meno abbienti della popolazione.

ID2766 - 13/07/2010 17:59:00 - (peneleo) - Bravo Ricard53!

sottoscrivo ogni parola!

ID2767 - 13/07/2010 18:12:00 - (ilmoralizzatore) - volontariato2

vero, peccato che la prima cosa che ha fatto il nuovo sindaco è stata raddoppiare il proprio stipendio.... e l'amministratore in questione è solo uno dei 2 che riceve tale trattamento. Si tratta di gente che lavora in banca, non di studentelli o presunti tali.... lasciamo i soldi alle associazioni che ne hanno più bisogno o ai più bisognosi. La politica è e deve essere passione, non risorsa finanziaria per pagare mutui o quantaltro!!!

ID2768 - 13/07/2010 18:17:00 - (Ricard53) - Le solite banalità.

Mi pare tu non abbia capito che il mio era un discorso più ampio e per favore lascia stare l'argomento associazioni, altrimenti entreremmo in un ambito a volte spinoso.

ID2769 - 13/07/2010 20:19:00 - (ilmoralizzatore) -

e allora leggete la lettera della sig.ra Pamela RUMI "sul bando del centro diurno anziani" e anche le precedenti: si è voluto favorire una sola persona che di favoritismi non ne aveva assolutamente nè bisogno nè tantomeno diritto. Io sono volontario in 3 associazioni Prevallesi e vi garantisco che una cosa del genere non si era mai vista! Di soldi noi non ne vediamo quasi mai mentre altri....

ID2770 - 14/07/2010 09:11:00 - (nimi) - sindaco e stipendio

Non mi risulta che sia il sindaco a decidere del proprio stipendio, ma andrò ad informarmi perchè magari mi sbaglio. LA politica deve essere passione, certo, sta di fatto che qualcuno fa politica, qualcun altro fa polemica sulle pagine del vallesabbianews. Sarà perchè anche io ho in famiglia persone che fan parte dell'amministrazione comunale e vedo quanto tempo perdono per un impegno del genere (che spesso, anzichè dare soddisfazioni, porta a farsi marcire il fegato proprio per colpa di gente come il 'moralizzatore'). Mi sembra che 6 mila euro l'anno per un assessore di un comune come Prevalle non siano poi così tanti

ID2771 - 14/07/2010 11:08:00 - (il grigio) - Non stipendio ma indennità

In un comune, più o meno delle dimensioni di Prevalle, percepivo 600 euro all'anno per l'incarico di assessore. per la precisione gli amministratori sono obbligati a deliberare l'indennità, ma possono scegliere di quanto questa indennità debba essere.

ID2772 - 14/07/2010 11:16:00 - (Ricard53) - La legge fissa dei limiti.

Sono fissati dei tetti per le indennità di carica, inerenti il numero di abitanti per comune/comunità montana/provincia. I lavoratori dipendenti che hanno una carica pubblica (sindaco, assessori, ecc.), percepiscono la metà di quanto stabilito nelle delibere di assegnazione delle indennità. Questo è quanto indicato nel testo unico sugli enti locali.

ID2774 - 14/07/2010 13:30:00 - (il grigio) - indennità

Quello che volevo dire nel commento precedente è che, nel rispetto della normativa, le amministrazioni hanno una certa autonomia nello stabilire gli importi. Tutto qui.

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