12 Ottobre 2010, 07.00
Acqua pubblica

Una «Casa dell'acqua» in ogni Comune

di red.

E' la proposta di Gianantonio Girelli, consigliere regionale valsabbino in quota Pd: "Serve un bando regionale, vantaggi in termini ecologici e sociali".

 
«L’acqua del rubinetto, dati alla mano, è sicura, di buona qualità e consente di risparmiare sia in termini economici che ecologici. Questo risultato può essere raggiunto grazie alle “case dell’acqua”, che sono già presenti in alcuni comuni lombardi e potrebbero diventare la norma se la Regione sostenesse questa opzione. La nostra proposta è quella di istituire un bando regionale, al pari di altre regioni italiane, rivolto a tutti i comuni lombardi, e tra questi dei 206 bresciani, per la realizzazione di queste strutture».
 
Con queste parole il consigliere regionale Gian Antonio Girelli spiega le ragioni di una proposta, avanzata in Regione dal Pd, volta a sensibilizzare i consumatori lombardi all’uso dell’acqua pubblica.
In una lettera rivolta alla commissione Agricoltura, parchi e risorse idriche, Girelli e altri colleghi del PD chiedono di realizzare a livello regionale un bando per cofinanziare, insieme ai sindaci, con il coinvolgendo delle aziende pubbliche o partecipate, la costruzione in ogni comune lombardo della “Casa dell'Acqua”, l’omologo, ma gratuito, dei distributori del latte fresco e di altri prodotti di largo consumo collocati in luoghi pubblici a disposizione dei cittadini.
 
“Con una spesa di circa sessanta milioni di euro – continua il consigliere - si potrebbe realizzare una struttura in ognuno degli oltre 1500 comuni lombardi. Oltre al risparmio economico si avrebbe un vantaggio ecologico. Basti pensare che oggi solo un terzo delle bottiglie di plastica prodotte viene riciclato. Ogni singola Casa dell’acqua potrebbe far risparmiare emissioni di CO2 sia nella produzione sia nel trasporto delle bottiglie. Laddove già esiste la casa dell’acqua è molto apprezzata, tanto che arriva ad erogare anche cinquemila litri d’acqua potabile al giorno”.
 
La Casa dell’acqua ha anche un’implicazione sociale: “Abbiamo bisogno di ricreare nei nostri comuni dei luoghi di incontro tra le persone e le case dell’acqua possono essere un elemento attrattivo e aggregante”, conclude Girelli.
 
Molti Comuni valsabbini giĂ  posseggono uno spazio dedicato alla distribuzione dell'"Acqua del sindaco". Il bando regionale potrebbe risultare utile per ampliare capillarmente l'offerta.
 
Fonte: comunicato stampa
 


Commenti:
ID4292 - 12/10/2010 10:16:00 - (walterbak) - Stranezze

Sono favorevole all'idea di Girelli... Ma che strano che nei Consigli Comunali le opposizioni che rappresentano la stessa corrente politica del buon Girelli dicano l'esatto contrario di ciò che sostiene il Consigliere. Probabilmente se a realizzare i "punti acqua" sono amministrazioni di centro-destra questi "non servono a nulla, non portano alcun beneficio e non fanno risparmiare i cittadini", mentre se a proporlo sono coniglieri regionali del PD, magicamente tutto diventa buono! Magari un po' di coerenza tra i vertici e la base di questo partito, almeno qui in Valle Sabbia tra amministratori/politici di 2 paesi fra l'altro confinanti, non farebbe male!

ID4293 - 12/10/2010 10:33:00 - (peneleo) - Copia del progetto provinciale!

Questa idea è già stata realizzata in numerosi comuni dalla Provincia di Brescia negli ultimi anni con un contributo di Euro 15.000 per ogni Punto Acqua. Peccato che il Partito del Consigliere Girelli, il PD, in Provincia abbia sempre espresso contrarietà a questa iniziativa ...miracoli della coerenza!!

ID4294 - 12/10/2010 10:43:00 - (Brizzy1963) - Bravo Girelli!

Sono assolutamente d'accordo con la proposta di Girelli. La cosidetta acqua del Sindaco è buona economica e fa bene all'ambiente. La proposta dovrebbe raccogliere l'adesione di tutti ed è stata realizzata in Valle Sabbia in comuni governati da centrosinistra, centrodestra e liste civiche. Spiace vedere che anche questa giusta proposta serva per fare polemica spicciola (e non si sa quanto veritiera!) Dove è la coerenza di chi a Brescia ha finanziato il progetto ed in Regione tace? Si sono forse fatti sentire i produttori delle acque minerali minacciando fuoco e fiamme? Passare il tempo a litigare agitando le insegne di partito va bene. Pensare una volta ai cittadini no, vero? Bravo Girelli, ce ne fossero di proposte come questa, vicine alle esigenze della gente!

ID4295 - 12/10/2010 11:25:00 - (Matteo) - Concordo, ma...

Concordo cn Brizzy1963 e fatico a capire perchè non si discuta nel merito. Le polemiche politiche servono a poco in questo caso. Piuttosto mi chiedo: ma se quella è l'acqua dell'acquedotto, non facciamo prima ad armarci di una bella caraffa e a prelevarla direttamente dal nostro rubinetto di casa? Io lo faccio da anni, ed è un'enorme soddisfazione poter contribuire alla riduzione degli sprechi, al rispetto dell'ambiente e - perchè no? - all'educazione dei miei figli a questi valori. Certo, il punto acqua eroga anche acqua frizzante e non mi costa niente in bolletta... ma sarà sufficiente questo a giustificarne la presenza?

ID4296 - 12/10/2010 12:03:00 - (peneleo) - Non vero che non costa!!

sono perfettamente d'accordo con Matteo: tanto vale prelevare l'acqua dal nostro rubinetto anche perchè non è vero che quella frizzante non costa nulla. Le cartucce necessarie allo scopo si esauriscono in fretta, sono costose ed il Comune o l'Azienda che gestisce l'acquedotto deve pagare, e poi, questi costi, ce li troviamo in tariffa e cioè nella nostra bolletta. Facciamo piuttosto campagne di sensibilizzazione per dire che l'acqua del rubinetto è "Buona da Bere".

ID4297 - 12/10/2010 12:10:00 - (gianluca.vivenzi) - Bravo Girelli

Questa è senz'altro una ottima iniziativa, che condivido e che cerco di portare avanti da un po' come posso (http://www.facebook.com/group.php?gid=78159487471). Walter, Peneleo, questi discorsi non dovrebbero dar luogo a sterile polemica ma essere costruttivi. Ad ogni modo, se si accusa il PD di ostruzionismo almeno mettere qualche link... Ciao. Gianluca

ID4301 - 12/10/2010 13:28:00 - (panta_rei) - idrolitina...

mi piace leggermente frizzante :-) http://www.giornalettismo.com/archives/87532/liscia-gassata-oÂ…-fai-te/

ID4302 - 12/10/2010 13:29:00 - (panta_rei) - ops

http://www.giornalettismo.com/archives/87532/liscia-gassata-oÂ…-fai-te/

ID4304 - 12/10/2010 14:45:00 - (valdo) - Fontane di destra o di sinistra?

Non serve il copyright sulle fontane. I Comuni fanno bene a fornire i cittadini, ma soprattutto i passanti, di acqua pubblica. Non e' una novita'; c'erano anche una volta come i bagni pubblici spariti per vandalismo. Confidiamo in una acquisita maggiore civilta', ma se cosi' non fosse (parafrasando un vecchio detto), il Comune deve resistere un attimo in piu' dei mascalzoni.

ID4308 - 12/10/2010 15:42:00 - (GabrieleVate) - Facciamo un passo indietro....

.....e ricordiamoci perchè siamo arrivati a comprare l'acqua solo, o prevalentemente, in bottiglia. Tutto ci accadde negli anni '70 quando ci venne inculcato che l'acqua del rubinetto (come altri prodotti genuini) faceva schifo, male, era inquinata ecc. ecc. La proposta in sè ottima, ma andrebbe accompagnata dallo slogan di Peneleo: Buona, e da Bere

ID4312 - 12/10/2010 17:40:00 - (Giacomino) - Buona questa

L'idea di Girelli non è da rifiutare, anzi, al mio paese c'è gia una grande casa dell'acqua, della ottima acqua che viene portata anche molto lontano dal luogo da dove sgorga con un nome che infonde fiducia "Maniva", tante volte ho pensato e mi sono permesso di desiderare: E se a realizzare un bel punto di distribuzione di acqua frizzante fosse proprio quell'azienda che produce e vende questa acqua davvero buona, a gratis si intende, non sarebbe una grande promozione per l'immagine di questa giovane e promettente azienda?

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