In ricordo di Rinaldo Sgotti

Qualcuno - forse un giornalista - ha detto una volta che “un morto è una tragedia, cento morti sono una statistica”. Può anche apparire un cinico aforisma, ma in tempi di Covid, quando i morti non sono cento ma quasi centomila, è inevitabile allinearsi ad un pensiero del genere. Ma la tragedia rappresentata da uno solo resta in tutta la sua insopportabile pesantezza.

Questa volta ha toccato l’Amministrazione comunale di Paitone, portandosi via Rinaldo Sgotti, persona notissima non solo in paese ma in tutto il comprensorio. Rinaldo (Nuvolera 1955) era consigliere all’edilizia privata, urbanistica e lavori pubblici.

Aveva già provato a presentarsi alle elezioni nel 2009 come candidato sindaco e nel 2014 come consigliere. Non ce l’aveva fatta, ma dieci anni, sia pure in minoranza, l’avevano arricchito di un'esperienza così vasta e profonda che la sua scomparsa lascia l’Amministrazione Maestri di fronte ad una sfida impegnativa; non si tratta semplicemente di sostituire una tessera nel mosaico consigliare, ma di rimpiazzare adeguatamente le competenze e le capacità di un collega.

E un amico, questo insostituibile. Rinaldo Sgotti, fra l’altro, quanto a cariche, nella Comunità Montana rivestiva i ruoli di Consigliere di Vallesabbia Solidale e Consigliere del BIM. Purtroppo, come è accaduto a parecchie migliaia di persone, il Covid ci ha privato, improvvisamente e definitivamente, anche della sua presenza.

Rinaldo era stato ricoverato il 6 dicembre 2020 e dall’ospedale era uscito soltanto per andare alla riabilitazione a Villa Gemma. Ma era troppo tardi, perché il fisico non ha resistito alla sovrapposizione del Covid ai seri problemi fisici pregressi e il cuore, dopo settanta giorni di tentativi non riusciti, ha ceduto inaspettatamente.

Rinaldo Sgotti è morto sabato 13 febbraio e lunedì 22 sarà tumulato a Nuvolera, suo luogo di origine. Imprenditore nel settore meccanico, era in pensione e gran parte del suo tempo lo dedicava al Comune e al paese con profonda conoscenza e - senza retorica - con seria, serissima dedizione. Ma è andato avanti e noi dovremo fare lo stesso. Senza dimenticarlo.

Ciao, Rinaldo. E grazie.

Franco Tarsi, consigliere alla cultura di Paitone

Foto da Bresciaoggi