Odolo c'è e la spunta Zinelli

Sembrava, sembrava... alla fine nella competizione elettorale odolese ha vinto l’outsider.

Non che venisse dato per scontato, ma provando a leggere quel che si diceva in paese, favorita era sembrata essere piuttosto la compagine di “ViviAmo Odolo” che, con il sindaco uscente Fausto Cassetti impossibilitato al quarto mandato, aveva schierato nel segno della continuità il vicesindaco Fabio Dolci.

Invece no: dei 923 voti validi espressi, ben 527 sono stati appannaggio della lista “Odolo c’è” e la maggioranza uscente è rimasta “al palo” dei 396 voti.

A diventare il nuovo sindaco del centro valsabbino è stato dunque Marino Zinelli, alla sua prima esperienza amministrativa.
“Verginità” che Zinelli condivide con gran parte dei compagni di lista, essendocene solo due con un passato amministrativo alle spalle, entrambi per altro entrati a fare parte del nuovo Consiglio comunale grazie alle preferenze ricevute.

Unica nota, a dir la verità non si sa quanto consolatoria per gli sconfitti, sono le 140 preferenze ottenute da Cassetti (nessuno quante lui) che indicano per il sindaco uscente, dopo tre mandati elettorali, ancora una discreta popolarità.

E adesso?
Nessuna dichiarazione da parte del nuovo sindaco che, radunati i suoi, tutti visibilmente soddisfatti dall’esito dello scrutinio, dopo aver fatto incetta di congratulazioni fra i pochi presenti, è andato presumibilmente a festeggiare.

Solo una frase pronunciata da uno dei suoi: «Non ha grande importanza chi di noi resterà formalmente nel Consiglio comunale e chi invece no: continueremo comunque a lavorare tutti quanti insieme».

Dai loro concittadini il mandato per farlo, un buon lavoro, è arrivato forte e chiaro.

Sindaco: Marino Zinelli - Odolo c’è
 (527 voti, 57,1%)
L’altro candidato Fabio Dolci – Viviamo Odolo
(396 voto, 42,9%)

Consiglieri:

MAGGIORANZA
Luca Pasini (96 preferenze),
Simone Tononi (72),
Adele Caini (39),
Flora Filippin (39),
Carola Colbrelli (21),
Rallaele Lanza (16) .

MINORANZA
Fabio Dolci (candidato sindaco),
Fausto Cassetti (140 preferenze),
Paolo Andrini (25).