Evviva la maestra Linda

 
Erano gli ammi Sessanta e a Odolo arrivava dalla Toscana una giovane maestra.
I genitori torcevano il naso davanti ai suoi metodi innovativi e alla sua mentalità aperta, intanto però il suo amore per l'insegnamento faceva breccia nel cuore dei suoi alunni.

A distanza di 50 anni e più ricordano con affetto le sue lezioni empiriche, cioè basate sull'esperienza, più che quelle teoriche.
La maestra Linda faceva loro stampare e vendere giornalini, misurare le precipitazioni artmosferiche per farne relazioni oggettive sulla meteorologia, calcolare la visibilità nelle giornate di nebbia e via scoprendo.

E ieri, domenica 21 maggio, con un pulmino partito da Odolo, guidati da Laura Pasinetti che si è sobbarcata l'onere di organizzare la spedizione, i "suoi" ragazzi hanno raggiunto l'anziana, ma lucida "Maestra di Pisa" in Svizzera, dove ora risiede.

Una bella e giocosa rimpatriata, per ringraziare questa donna straordinaria dell'impegno e della dedizione dimostrati, che una volta cresciuti non hanno scordato.

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