Fra continuità e novità

Confronto “soft” quello che è andato in scena mercoledì sera negli studi di Teletutto, fra i due candidati al ruolo di sindaco nel Comune valsabbino di Mura Savallo.

Incalzati dalle domande di Fabio Gafforini e Renato Andreolassi, coi tempi contingentati tipici della TV che non sempre corrispondono al desiderio di argomentare compiutamente le risposte, da una parte si è presentato il sindaco uscente Nicola Angiola Flocchini, da tutti conosciuta come Nicoletta, dall’altra Edoardo Teotti, anche lui certamente murense, ma “atipico”, in quanto abita nella frazione Torenno che di fatto è prossima più alla Pertica Alta e a Nozza di Vestone, che al centro del Savallese.

I due non ci hanno nemmeno provato ad interrompersi a vicenda, del resto c’è poca differenza nella lettura dei bisogni del paese: Mura è un Comune montano che le prova tutte per limitare lo spopolamento, nel dare sostegno a chi si trova in difficoltà, nel trattenere i giovani, valorizzare peculiarità artistiche e paesaggistiche, così come la presenza di posti di lavoro.

Diversi semmai sono i presupposti da cui si intende avviare l’azione amministrativa.
Lo si legge anche negli slogan in apertura di programma elettorale.

“Non chiedete cosa possa fare il paese per voi, chiedetevi cosa potete fare voi per il Paese” è quello scelto da “Mura bene Comune”, la lista che sostiene la ricandidatura di Nicoletta Flocchini, che ha aggiunto, diretta ai concittadini: «Partendo da questa celebre affermazione di Kennedy, vogliamo manifestarvi il nostro proposito, la nostra ferma volontà e l’impegno civile di lavorare per la nostra comunità insieme a Voi, amministrando la cosa pubblica con correttezza, efficienza e onestà».

Lo slogan scelto da “Alternativa per Mura”, che candida Edoardo Teotti, è invece: “Conservare ciò che si ama per dare radici al futuro...”.
«Mura ha avuto un grande peso nella storia della Valle Sabbia – ha spiegato Teotti in Tv -. Dobbiamo recuperare tradizioni, cultura e storia, anche in collaborazione coi Comuni vicini e la Comunità montana, per tornare ad essere protagonisti».

A spingere Nicoletta Flocchini a ricandidarsi è stato «l’amore verso il mio paese e la consapevolezza che tutti insieme possiamo fare molto per viverlo meglio, facendo leva sulla resilienza che anima i suoi abitanti, unita al mio desiderio di portare a termine quanto è stato impostato nei primi cinque anni del mio mandato».

«Si tratta di portare nel mio paese, a Mura, l’esperienza amministrativa maturata come consigliere comunale in quel di Vestone – ha detto Edoardo Teotti -. Mi rendo conto che oggi fare il sindaco è un compito difficile, ma intendo farlo al meglio, un desiderio che ho fin da bambino».

Toccherà a poco più di 650 elettori decidere chi sarà il futuro sindaco a Mura: l’uscente Nicoletta Flocchini, già sperimentata e garanzia di continuità oppure lo sfidante Edoardo Teotti che promette una lunga serie di novità?
Nelle urne fra poco più di una settimana il responso.