"Con questo breve scritto vogliamo aggiungere una riflessione sul certificato che da qualche mese è divenuto essenziale per vivere le nostre vite, partendo proprio dall'analisi sintattica del nome, nella neolingua green pass... "
concordo pienamente con quanto esposto nell'articolo... ma ormai la maggior parte delle persone sono succubi della politica che è riuscita nel suo intento di voler dividere il popolo ...ormai non vogliono vedere che la libertà va sempre più scemando al cospetto di improvvisati virol-medici da due soldi!
Capisco che certe posizioni le sostengano i fascisti, che in nome della morale del superuomo affermano il loro diritto di mandare al cimitero i concittadini più fragili in nome della libertà di non farsi punzecchiare una spalla, ma da gente che dovrebbe rifarsi ad un'idea che antepone il bene comune e la razionalità della scienza all'egoismo e alla superstizione mi aspetterei un atteggiamento diverso. Quanto al green pass come strumento di controllo sociale, tranquilli che lo Stato-grande fratello che immaginate voi non avrebbe bisogno di un mezzuccio così dozzinale, avrebbe ben altro a disposizione (vero Silvio?).
Signor Freddi io ho sempre votato a sinistra, ora questa sinistra e diventata una sporca lurida dittatura ed io non la voterò mai più. E se lottare per la libertà vuol dire essere fascisti come dice lei...ebbene ora io sono diventato fascista e ne sono fiero!....e non mi faccia la solita morale della frase fatta " la libertà finisce etc etc " perché sono stufo di sentirla. Continui pure a farsi dosi di porcherie che nessuno le dice niente, ma lasci che ogni individuo scelga la strada che ritiene più opportuna. Buona serata.
Chi ha visto un proprio caro ed un amico morire di covid non capisce chi protesta contro il green pass, si vaccina e spera che la scienza continui ad aiutarci tutto il resto è fu fra.
Fuffa
Non ho parole, di fronte alla presa di coscienza ed al coraggio di milioni di persone che credono nelle soluzioni proposte dalla scienza e dalle istituzioni, di fronte a morti assurde e di fronte a persone che vorrebbero vaccinarsi ma non possono per motivi di salute mi tocca sentire ancora certi discorsi. Li manderei in Cina alcuni perché così potrebbero raccontarci meglio cosa è una dittatura, altro che il paese dei balocchi! Dove se l' 80% della popolazione vede bianco loro vedono nero e se l' 80% vede nero loro vedono bianco. È sempre stata così e sempre lo sarà qui...altro che dittatura.
Sei registrato in Comune e all’Ufficio delle Imposte. Sei stato vaccinato da bambino hai fatto la scuola dell’OBBLIGO ed oltre. Quando sei partito per qualche viaggio esotico, hai fatto decine di vaccini senza pensare che ti inoculassero veleni.Ingurgiti tonnellate di farmaci senza neanche leggere i bugiardini .Sei schedato alla motorizzazione.Hai il Telepass, lo Spid, l'EasyPark, la PEC, la tessera sanitaria, il conto corrente online, un centinaio di tessere di supermercati, profumerie, negozi di abbigliamento, librerie.Hai fatto il cashback e la lotteria degli scontrini; fai acquisti su Amazon; hai la carta d’identità, la patente, il passaporto, il codice fiscale, le carte di credito, il bancomat.Sei iscritto a FaceBook, Instagram, Tiktok e Twitter e comunichi a tutti dove sei, cosa pensi e cosa mangi, e tutti sanno di che colore sono le mutande che indossi...E IL GREENPASS Ti limita ? Ma fammi il piacere !!!!!
In effetti qualche piccola limitazione la dobbiamo sopportare . Sicuramente vivono molto meglio in Bulgaria e Romania , dove l'ignoranza regna sovrana . pochissimi vaccini , no greenpass ( limita la liberta' ) . Fa' niente se ci sono 10 volte i morti rispetto a noi. Pero' hanno le discoteche aperte , naturalmente le scuole chiuse . Ecco un bel modello di societa'. WW la liberta' . Non so' se trattasi di ironia o idiozia !!
E' possibile limitarsi ad esporre le proprie idee senza dare dell'idiota a chi ne ha di diverse? É un atteggiamento comune sui social e purtroppo ci siamo abituando anche a questo, me ne rendo conto. Però preferirei che il confronto su queste pagine avvenisse in modo diverso. Grazie. Ubaldo Vallini
Se la pandemia non è un’invenzione, e ci sono quelli che credono lo sia così come credono che la terra sia piatta, allora lo stato “deve” muoversi per tutelare la salute dei cittadini. In questo dovere si inseriscono tutte le decisioni, tra cui anche quella del green pass. Ora, se il vaccino ha il potere di limitare il virus e limitare il numero di ammalati, è “necessario” che lo stato organizzi una campagna vaccinale ed è altrettanto “necessario” che, con lo stesso obiettivo e per la stessa ragione, limiti le occasioni di contagio. Tutti quelli che si oppongono a queste necessità, e dunque a questo dovere, e lo fanno per le più variegate e fantasiose motivazioni, una più irragionevole dell’altra, poiché non accettano il principio della tutela della salute altrui, ma del far prevalere il proprio miope egoismo mascherato, tutti questi dovrebbero rinunciare ai ristoranti e ai
divertimenti e restare a casa. Il green pass certifica la vaccinazione ossia l’impegno del singolo verso la comunità, perché con il proprio sottoporsi ad una misura sanitaria importante si limiti la diffusione del virus. Chi invece irresponsabilmente contribuisce consapevolmente a diffonderlo “deve” essere limitato, fermato, obbligato a non danneggiare il prossimo. Libertà di non vaccinarsi garantita certo, ma non libertà di far ammalare gli altri! A questa impostazione del discorso qualcuno ha obiettato che il vaccino non ferma il contagio perché anche un vaccinato potrebbe diventare ugualmente contagioso. Vero, ma è provato che il vaccinato arriva ad essere contagioso in casi rari e comunque sempre in modo limitato rispetto al non vaccinato. E in ogni modo il contagio tra vaccinati avrebbe poco vigore, mai come quello tra non vaccinati. Per questa ragione sia la campagna vaccinale che il green pass hanno ragione di esistere
Non fa una piega il commento de "Leretico" che sottoscrivo in toto. Esposizione chiara, lineare, razionale , comprensibile e pacata. Rimarrà quasi certamente senza risposte da parte dello schieramento "no green pass" ed aggregati.
Non ho dato dei "fascisti" ai no vax, ho semplicemente detto che non mi stupisco che i fascisti lo siano, mentre mi stupisco lo sia gente che si dice - e forse crede davvero di essere - di sinistra. Stia tranquillo che continuerò a farmi iniettare porcherie se questo tutelerà la mia salute e quella di chi entrerà in contatto con me. Sono queste porcherie che fanno sì che i bambini non siano più decimati dalla polio e che malattie infettive che devastavano interi continenti, come il vaiolo, siamo quasi sparite. Comunque l'idea che la libertà di una persona finisce dove comincia quella degli altri non è una frase fatta, è il fondamento della civile convivenza. E un individuo che vuole vivere in una una società civile non ha il diritto di scegliere la strada più opportuna per lui, fregandosene degli altri.
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ID82745 - 08/11/2021 10:52:48 - (Achille) - Un'analisi lucida e libera da ogni
deriva di parte.Complimenti.