Un'artista valsabbina tra i vincitori di «Cantica 21»

C’è anche Marta Roberti, valsabbina di Lavenone ma residente a Roma, tra i cinque vincitori di una delle sezioni del concorso di arti visive “Cantica 21” indetto dal Ministero degli Affari Esteri.

Il concorso mira a promuovere la ricerca e la pratica sulle arti visive contemporanee, con l’obiettivo di sostenere e valorizzare l’operato degli artisti italiani emergenti, mid-career e affermati, favorendone il rilancio nei sistemi culturali e sui mercati internazionali, attraverso la produzione di nuove opere d’arte.

La sezione in questione è quella dedicata a Dante Alighieri nel settimo centenario dalla morte.

Marta, 43 anni, è una dei 45 vincitori su ben 293 candidati. Il progetto con cui l’artista valsabbina ha partecipato si chiama "Bestiario dell'altro mondo" e si concentra su alcuni animali che appaiono nella Divina Commedia, spesso usati come similitudini per descrivere le anime dei dannati. La tecnica utilizzata dall’artista è l'incisione della carta carbone, che dà forma a delle tessere che, assemblate, vanno a comporre l’opera come in un mosaico.

In poche parole, un grande libro leporello costituito da otto grandi disegni incisi su fogli di carta carbone e da un video disegno animato in loop.
L’opera di Marta, una volta rientrata in Italia, entrerà a far parte dell’esposizione permanente dell’Istituto centrale per la grafica della Capitale.