Fondi per la messa in sicurezza di fiume Chiese e lago d'Idro

Si è conclusa la discussione e la votazione del Bilancio di Previsione 2024-2026 di Regione Lombardia che ha visto, tra gli altri, la presentazione da parte del Consigliere Claudia Carzeri di un ordine del giorno inerente alle opere di messa in sicurezza del Lago d’Idro nei comuni di Idro e Lavenone.

In particolare, il Registro Italiano Dighe ha prescritto che occorre provvedere senza ritardi alla realizzazione di un nuovo scarico di fondo che interessi formazioni stabili e che abbia inoltre una maggiore capacità di deflusso.
In questo contesto si inserisce l’ordine del giorno che mira a velocizzare queste operazioni che, allo stato attuale, stanno completando la fase di progettazione esecutiva ad opera di Aipo.

“Non solo, - ha spiegato il consigliere Carzeri - i recenti fenomeni meteorologici estremi, sempre più frequenti, hanno aggravato la situazione generale degli scarichi, ormai datati e logori, in particolare la “Galleria degli Agricoltori”, importante strumento di controllo nei momenti più sensibili dell’anno. Per questo con il provvedimento approvato in aula ho impegnato la Giunta Regionale a operare nell’ambito degli stanziamenti previsti dal bilancio e delle risorse statali, affinché siano sviluppate azioni volte a perfezionare e accelerare la realizzazione degli interventi per la messa in sicurezza del lago d’Idro e del fiume Chiese, anche in ottica di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici a lungo termine. Quest’opera è fondamentale perché è necessario garantire la qualità, la quantità e il monitoraggio della risorsa idrica del fiume Chiese”.

Come detto, il Bilancio è stato approvato e ha portato con sé 32 miliardi, di cui ben 20 saranno destinati all’area sanitaria.

Tuttavia all’interno dei documenti si evincono una serie di temi su cui la Lombardia investirà nei prossimi anni, come l’ambiente e l’ecologia, con il controllo maggiore e più stringente della qualità dell’aria, anche all’interno della pratica di combustioni dei materiali vegetali, volto a tutelare la salute dei residenti.

Verranno sviluppati progetti di polizia locale finalizzati alla diffusione della cultura della legalità e politiche di sicurezza urbana per prevenire e contenere fenomeni di disagio sociale, degrado urbano e inciviltà; verrà incentivata la collaborazione tra enti e Terzo Settore riconoscendo a questi ultimi i costi per la collaborazione alla realizzazione dei progetti degli enti locali.

Non è stato dimenticato il grande evento dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 per cui saranno investiti 100.000 euro all’anno per valorizzare l'esperienza dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali Milano Cortina 2026 favorendone l'impatto positivo sul territorio lombardo dal punto di vista sociale, ambientale ed economico.

Proseguirà il grande sostegno alle start up innovative e alle aziende in generale, anche attraverso azioni di diffusione della cultura imprenditoriale all’interno del sistema universitario.

“Credo – conclude Carzeri – che sia un piano articolato e ben strutturato che non lascia indietro nessuno a livello sociosanitario e che valorizza i settori più importanti per la Regione, come l’agricoltura, lo sviluppo economico e il sociale”.