Idroman, l'assalto di 600 coraggiosi

Torna il triathlon dell’Eridio. Domenica 27 giugno a Idro, l’assalto di 600 coraggiosi per cercare di sopravvivere ad uno tra i più temuti ma affascinanti triathlon l’Europa: l’“Idroman”.

La manifestazione è organizzata da Spartacus Sports Events, con il patrocinio dei comuni di Idro, Capovalle, Valvestino e Magasa, le due Comunità montane di Valle Sabbia e Parco Alto Garda Bresciano, perché le gare si svolgono nei paesi fra l’Eridio e il Garda.

La gara di Triathlon proporrà tre distanze a seconda della preparazione degli atleti, chiamati in tutti i casi a degli sforzi non indifferenti. Le iscrizioni sono state chiuse martedì, alla fine sono in 600 che gareggeranno tra competizione sprint (750 metri a nuoto nell’Eridio, 20 chilometri di bicicletta e 5 di corsa), nella distanza olimpica (1,5 chilometri in acqua, 38 su Due ruote e10 a piedi) e infine nel Mezzo Ironman (1,9 chilometri a nuoto, 87 di pedalate e 20 di corsa).

La difficoltà sta soprattutto nella frazione in bici, che prevede come minimo l’arrivo a Capovalle (e fino a Magasa per il mezzo Ironman) con un dislivello attivo che varia dai 970 metri dello sprint ai 1.115 dell’olimpico fino ai 2.713 della distanza più lunga. Che sarà la prima a partire da Crone alle 7, poi alle 8.30 l’olimpico (valevole come campionato regionale) e alle 9 lo sprint, con premiazioni dalle 15.

Il ritiro pettorali sarà rispettivamente da 5.15 a 6.15, dalle7 a 7.45 e dalle 7.30 alle 8.15 a seconda delle distanze.

Prestigiose le presenze, non ultima la giovanissima emergente Chiara Cavalli, capace quest’anno di vincere il Duathlon di Pavia e di cogliere all’Isola d’Elba l’argento finale del “magico” Iron Tour Road.