La presa di posizione dei mantovani sulle questioni dell'Eridio ha avuto il merito di avvicinare le posizioni di ambientalisti e amministratori lacustri.
Non voglio entrare nel merito di una questione che forse trova eagione sia da un lato sia da un altro ma penso che il buon senso debba prevalere sugli interessi personali o campanilistici,di sicuro questi livelli sono perlomeno discutibili e lo dico da abitante del Chiese.Aproposito dei grafici di laghi .net mi sono sorti parecchi dubbi sulla veridicit .Raccomanderei ai vari "politici ed iteressati "che lavorano a questo problema di sentire anche gente del fiume perch necessario non litigare ma RISOLVERE
ha visto giusto.
Tutti i valsabbini, nessuno escluso, hanno l'interesse che i livelli del lago d'Idro (intesi come escursione della banda di regolazione per la fornitura della risorsa idrica ai sublacuali) siano i più contenuti possibile (in futuro si spera 1,30 m o 1,50 m max.), soprattutto per questioni ambientali, di sopravvivenza e turistiche. Altra cosa è l'escursione per la gestione in sicurezza del Lago che, se le ultime modifiche ventilate sul progetto della traversa dovessero essere attuate, non potrà superare i 3 m complessivi (da 367 m a 370 m). Come dice Aldo, nel momento in cui la vera controparte emerge, anche i vecchi nemici si "uniscono". Se i cosiddetti "irriducibili" si convincessero che la partita si gioca da tutta un'altra parte, forse gli eventi del Lago prenderebbero la direzione auspicata.
Terza galleria: non c'è pace per il lago O si fa la terza galleria o i livelli del lago potrebbero scendere drasticamente. sembrato quasi un ultimatum, agli amministratori valsabbini, la presa di posizione dell’ingegner Maugliani, del Registro italiano dighe.
«Decisi passi avanti» Ha avuto luogo ieri a Milano l'audizione della Commissione Ambiente regionale in merito alle questioni dell'Eridio. Al termine della riunione abbiamo sentito la presidente Margherita Peroni.
«Più chiarezza e trasparenza sulle questioni del lago» La minoranza consiliare di Bagolino ha invitato per questo venerd sera a Ponte Caffaro i sindaci dei quattro Comuni dell'Eridio per un confronto sulle questioni del lago d'Idro.
Melzani: «Troppe falsità sulle questioni del lago» Comitati voltagabbana e trombati della politica che farebbero meglio a darsi al giardinaggio. Enzo Melzani interviene sulle questioni dell’Eridio e ne ha per tutti.
Si profila uno scontro per i livelli del lago Senza una decisa presa di posizione delle istituzioni, nei prossimi giorni si andr verso uno scontro tra agricoltori e rivieraschi.
Positiva per le auto, la "raspatura" di un paio di curve lungo la 237 del Caffaro mette in pericolo chi guida su due ruote
Tanti auguri a Maria Salvadori di Lavenone che oggi, sabato 6 aprile, compie gli anni
(1)Torna il sole e ci rimarrà per alcuni giorni. Ma alcune ferite dovute al maltempo restano, su un territorio che è arrivato vicino al collasso
Gli allievi di una classe Quarta di Meccanica dell'Itis Perlasca di Vobarno hanno trascorso una mattinata alla scoperta di un'azienda tutta valsabbina specializzata in arredamento outdoor sostenibile
La due ruote è finita contro il guard-rail, ad avere la peggio la ragazza che era in sella come passeggera
(1)Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio
Due feriti all'ospedale in codice rosso. È il bilancio di un incidente stradale avvenuto lungo la 237 del Caffaro, a Lavenone. La strada è rimasta chiusa per quasi due ore
La situazione frane in Valle Sabbia potrebbe tornare ad essere preoccupante, in vista di un paventato peggioramento delle condizioni meteo. Riaperta la strada per il Gaver
Poca pioggia nelle scorse ore, condizione che ha permesso sul fronte frane un po' di respiro, ma non dappertutto. Timori per il ritorno del maltempo nel fine settimana
Secondo la Provincia non ci sono problemi strutturali lungo la curva della Pozza, a Lavenone. Intanto però è stata "fresata" e presto arriverà il nuovo asfalto. Restano al momento i limiti imposti dall'ordinanza
di Filippo Vanzani [Sal]
ID5659 - 19/12/2010 10:32:00 - (Aldo Vaglia) - Trovato il nemico a Mantova
Finalmente la politica e la parapolitica trovera' il modo di mettersi d'accordo. Non perche' s'e' trovato il giudice a Berlino, ma perche' s'e' trovato il nemico a Mantova. In miei precedenti articoli avevo spiegato, inascoltato, che non si poteva risolvere il problema dei livelli con interventi tecnici. Solo la politica puo' risolvere la questione e la risolvera' a favore di chi sara' piu' convincente e capace.