D'argilla come la paleofrana, ma potrebbero essere anche di gesso. Lettera-sfogo di un ex sindaco, Gianfranco Seccamani. Pubblichiamo volentieri.
Caro Gianfranco tu sai bene come la penso, ma voglio dirti che prima di qualsiasi pronunciamento del comune capofila, deve arrivare il parere degli esperti indicati dai firmatari nell'art. 3 dell'Accordo. In base a queste risultanze ed alle eventuali difformità rilevate verranno decise le mosse future, ma è impensabile che il comune di Idro possa muoversi al di fuori di questi precisi canali istituzionali.
Io ho una sola certezza: che l'accordo e conseguente progetto, così come impostati sono una autentica Porcata, e se ci perdiamo in sottili e dotte disquisizioni, CI FOTTONO! Per sempre! Il tempo delle chiacchiere e finito. Ora servono gli attributi, ammesso di averli. Gianfranco
Esperti indicati da chi? su "indicazione" di chi? Tutto in famiglia! Per quanto riguarda il comune capofila; non è questione di ignoranza, c'è ancora chi sa distinguere tra Accordo e protocollo. Ma alzi la mano chi può negare che il Capofila, il Team-Leader dell'accordo non sia il Vice (con delega alle politiche del lago). Chiedetelo ai diretti interessati! Gianfranco
Dovresti fare lo sforzo di leggere bene l'Accordo (ho il dubbio che qualcosa ti sfugga o interpreti parzialmente), valutando approfonditamente il progetto, ma soprattutto quanto è scritto nella sintesi non tecnica allegata. Una mente libera coglie tutte le opportunità presenti, mentre chi è offuscato dai pregiudizi rischia di non vederle e prende lucciole per lanterne, altro che sottili e dotte disquisizioni. Ribadisco che l'art. 3 indica precisamente i nomi degli esperti, i quali è stabilito che forniscano ai comuni una valutazione sulla congruità del progetto rispetto alle indicazioni dell'AdP. Se poi non hai fiducia in nessuno è un tuo problema, non certo un problema per il Lago, fattene una ragione. Vorrei solo consigliarti di riflettere bene, perchè certe posizioni, per un ex sindaco che aveva tutte le opportunità di dare un'impronta significativa allo svolgimento dei fatti, possono solo sconfinare nello smarcamento
Guarda che avevo dato l'opportunità per dare una ben diversa impronta allo svolgimento dei fatti; prova ne è il fatto di essere ex A buon intenditor poche parole! Ora sono solo un libero cittadino, e come tale vorrei essere considerato. Ti ricordo che ho passato anni della mia vita, nelle questioni lacustri, ed ho imparato molte cose: più di quanto non si possa immaginare. Conosco i meccanismi della politica, anche quella meno nobile. La parte "sporca", se mi passi il termine. Ora lascio volentieri la parola ai Protagonisti, ammesso ne vogliano fare uso. Fiducia? ho imparato a mie spese cosa significa! E per favore non venirmi a parlare di "smarcamento". Hai mancato il bersaglio - Comunque sia, ognuno per la propria strada, giusta o sbagliata che sia. Non siamo in sintonia su molte cose, ma almeno conosco chi ho di fronte! Non devo continuamente guardarmi alle spalle! Un giorno, quando tutto sarà concluso, potremo incontrarci
e chiarire molte cose. Magari con Maurizio, per una pizza. Se ne hai l'occasione prova a rileggere il comunicato stampa del comune di anfo Inizio dicembre 2007. Ritengo non lasci spazio ad equivoci di sorta. Ti auguro buona continuazione, io mi ritiro nelle mie stanze, almeno per un pò di tempo. Avrò più tempo per le buone letture. Gianfranco Mi scuso per il doppio invio del testo precedente: questi accidenti di aggeggi, fanno sempre di testa loro.
Proprio come il sottoscritto!
Va bene speravo che tu entrassi nel merito di quanto ho scritto, pazienza, vuol dire che ci vedremo intorno ad un tavolo per mangiare una buona pizza insieme a Maurizio. Ti prendo in parola.
«La doppia verità» Ancora una lettera di Gianfranco Seccamani che ha per tema le scelte amministrative su Anfo. Comune del quale Seccamani è stato sindaco. Questa volta abbiamo chiesto al sindaco attuale di dare una risposta. Pubblichiamo anche quella
Tra finzione e realtà In merito alla vicenda che vede la presenza di 46 profughi al Tre Casali di Anfo riceviamo una lettera dallex amministratore Gianfranco Seccamani. Pubblichiamo volentieri
«Accidenti Rosita» Nel rispondere ad una lettrice sul nostro blog che parla dell'Eridio, si sfoga un po' Gianfranco Seccamani, gi sindaco ad Anfo, sulle questioni del lago che l'hanno direttamente coinvolto.
Pubblichiamo volentieri.
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ID2371 - 20/06/2010 19:19:00 - (Gino49) - Agliura et capì o no?
Quando ormai pensavo di avere capito tutto mi accorgevo di non aver capito niente.