«Altri Sguardi», al via l'edizione primaverile
di Redazione
Parte sabato 5 marzo a Gavardo la seconda parte della rassegna teatrale della Valle Sabbia, connotata da una forte presenza femminile sul palco
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Parte sabato 5 marzo la seconda parte della sesta edizione di “Altri sguardi - Teatro in Val Sabbia (e non solo!)”, che ha cambiato le modalità della sua distribuzione temporale e che, nella sezione invernale, aveva coinvolto i comuni di Agnosine e Sabbio Chiese e gli Istituti scolastici di Vobarno e Idro.
Ora è la presenza di una forte componente femminile a connotare la ripresa primaverile, non solo con proposte che ruotano intorno all’8 marzo ma con spettacoli che, andando oltre - anche temporalmente - a questa data, rendono testimonianze civili, sociali e personali necessarie per un cammino di riconoscimento dello sguardo femminile sul mondo di ieri e di oggi.
Si inizia sabato 5 marzo (ore 20.30) con Alfonsina Strada in “Una corsa per l’emancipazione”, di e con Federica Molteni, presso il Teatro Salone Pio XI (via Mangano) di Gavardo. Anche in questo caso un cognome che segna un destino, in un tempo in cui il ciclismo era per soli maschi: Alfonsina è una bambina di dieci anni che si innamora della bicicletta, da ragazzina si allena di nascosto con la vecchia bici del padre e, fattasi donna, diventa una ciclista, una campionessa, una sportiva. Una storia vera di una donna dimenticata, per parlare di diritti conquistati e di strade ancora da percorrere.
E' consigliato prenotare il proprio posto presso l'Ufficio Cultura del Comune di Gavardo (0365.377462 o cultura@comune.gavardo.bs.it). I biglietti saranno in vendita dalle ore 19.45 presso il luogo di spettacolo (10 € intero, 8 € ridotto).
Giovedì 10 marzo (ore 20.30) è l’Auditorium Comunale Mario Rigoni Stern (Via Fabio Glisenti 23) di Vestone ad ospitare in “Giovanni Pascoli, Poesie e luoghi dell’anima”, con un’artista che ha fatto dello sguardo femminile uno dei capisaldi della sua espressione teatrale. Dopo la ricognizione nell’universo leopardiano Lucilla Giagnoni offrirà , in una prima tutta bresciana, lo studio iniziale su un altro poeta che ha fatto la storia della letteratura italiana: Giovanni Pascoli.
Si consiglia di prenotarsi presso l'Ufficio Cultura del Comune di Vestone (0365.81709 negli orari di apertura o biblioteca@comune.vestone.bs.it).
Giovedì 17 marzo (ore 20.30) l’Auditorium Don Bertini (piazza Don Bertini) di Calcinato ospiterà la performance interattiva di Elena Guerrini in “Vie delle donne”, una tappa bresciana del progetto che, partendo dalla bassa percentuale di vie dedicate in Italia alle donne (inferiore al 6%), dà voce all’importanza di riportare alla luce il ruolo femminile anche attraverso la visibilità toponomastica.
Ingresso gratuito previa prenotazione presso Biblioteca di Calcinato (030.963481 o biblioteca@comune.calcinato.bs.it).
Mercoledì 23 marzo (ore 20.30) nel palazzetto dello sport (via praes 61) di Odolo ennesima tappa bresciana dell’apprezzatissimo “Piccolo canto di resurrezione” con la Compagnia Piccolo Canto. Lo spettacolo, vincitore del Premio “I Teatri del Sacro 2017”, vede in scena anche come autrici e in una regia collettiva, Francesca Cecala, Miriam Gotti, Barbara Menegardo, Ilaria Pezzera, Swewa Schneider, cinque donne che con canto polifonico si fanno portavoce della rinascita: dal dolore e dal buio, alla rabbia, al pianto fino alla gioia che contagia, apre e libera.
Prenotazione consigliata presso Biblioteca di Odolo (0365.826376 o biblioteca@comune.odolo.bs.it).
Vendita biglietti (10 € intero  8 € ridotto) dalle ore 19.45 presso il luogo di spettacolo.
Mercoledì 30 marzo (ore 20.30) la Sala Consiliare del Municipio (piazza Roma 1) a Villanuova sul Clisi vedrà in scena l’amatissimo “U Parrinu. La mia storia con Padre Pino Puglisi ucciso dalla mafia” di e con Christian Di Domenico. Lo spettacolo, dedicato al primo martire della Chiesa ucciso dalla mafia, venne presentato in anteprima il 22 maggio 2013, a Palermo, sull’altare della Chiesa di San Gaetano nel quartiere Brancaccio da cui don Pino Puglisi officiò messa negli ultimi tre anni della sua vita. Da allora sono state oltre 700 le repliche di questo lavoro che, oltre alla bravura di Di Domenico, gronda di umanità e scolpisce una figura di uomo e di prete che ancora vale la pena di conoscere.
Visto il limitato numero di posti e l’ingresso gratuito è consigliata la prenotazione su https://www.eventbrite.it/e/biglietti-u-parrinu-la-mia-storia-con-padre-pino-puglisi-ucciso-dalla-mafia-269505547347 oppure presso la Biblioteca Comunale 0365.371758 in orario di apertura o bibioteca@comune.vilanuova-sul-clisi.bs.it.
Martedì 5 aprile (ore 20.30) secondo appuntamento al Palazzetto dello Sport (via Praes 61) di Odolo con un altro artista “amico” di Altrisguardi, Stefano Panzeri. Il suo “Semi” è il racconto del grandioso progetto della prima Banca di Semi e Piante commestibili al mondo, opera di Nikolaj Ivanovič Vavilov: un visionario, un eccezionale scienziato oggi sconosciuto al grande pubblico, un genio che, seppur osteggiato dalla politica dittatoriale di Stalin, ha impegnato tutta la vita per trovare una soluzione al problema della fame in Russia e nel resto del mondo.
Prenotazione consigliata, anche in questo caso, presso la Biblioteca di Odolo.
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