Restyling in vista per la «Casina del Tesio»

La «Casina del Tesio», posta sulla “montagna di casa” dei gavardesi e di proprietà comunale, sarà completamente ristrutturata grazie a un progetto del Gal Garda Valsabbia dedicato alla concerneva la «creazione di strutture di piccola ricettività, aree ricreative e di servizio per la valorizzazione del turismo rurale».

Il progetto è risultato fra quelli che beneficeranno dei contributi europei distribuiti dal Gal per valorizzare in chiave turistico-ricettiva dei fabbricati di natura rurale. Il costo complessivo dell’intervento ammonta a 135 mila euro: 95 mila forniti dal bando del Gal, il resto li metterà il Comune.

La «Casina del Tesio» sarà interessata da un’operazione radicale, che garantirà un salto di qualità delle sue capacità ricettive. Verrà rifatto ex novo il tetto, oggi in condizioni precarie. All’interno si ridisegneranno gli spazi, così da ricavare una sala da pranzo con cucina, tre-quattro camere per il pernottamento e servizi igienici.

Anche gli impianti elettrici e idraulici saranno nuovi di zecca. L’edificio verrà dotato di impianto fotovoltaico con pompa di calore, per assicurare il riscaldamento nella stagione più fredda.

Novità importante sarà l’allacciamento all’acquedotto pubblico, che metterà finalmente termine alle difficoltà di approvvigionamento di acqua potabile. Di questo potrebbero beneficiare anche le altre abitazioni presenti nella zona.

I tempi di attuazione? «Brevi - promette il sindaco Davide Comaglio -. Tre-quattro mesi per l’apertura del cantiere; contiamo che tutto sia ultimato entro il prossimo autunno. Contestualmente indiremo il bando per l’affidamento della gestione della struttura».