Genitori sull'orlo di una crisi di nervi

Sabato mattina, in una scuola primaria di Gavardo, si è sfiorata una “tragedia”.

Una mamma, a cui era appena stata consegnata la pagella del figlio, si è accorta che in una materia (non possiamo dire quale per non mettere in pericolo la maestra), il voto è stato abbassato rispetto al quadrimestre precedente da dieci a nove.

La mamma prima è sbiancata in volto e poi è andata su tutte le furie con le povere maestre che, a suo dire, non hanno saputo riconoscere la genialità del figlio e in più non l’hanno nemmeno convocata con urgenza per comunicarle questa grave decisione.

Solo la pazienza e la preparazione delle maestre, che fortunatamente avevano da poco partecipato ad un corso di aggiornamento (“Resistere a bambini, genitori, colleghi, dirigenti e a sé stessi”), ha evitato che la situazione degenerasse.

Dopo aver inveito per oltre venti minuti, ricevendo in cambio solo sorrisi un po' imbarazzati, un po' di circostanza (la maggior parte falsi), la mamma ha desistito e, se pure ancora infuriata, ha lasciato la scuola con grande sollievo di tutti i presenti.

Non vi è stato quindi bisogno nemmeno di allertare la sempre efficiente e disponibile Polizia locale!

Ci auguriamo che le vacanze estive rasserenino l'animo di questa mamma (a benificio soprattutto del figlio)!

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