Fratellixsport ai regionali di Special Olympics

Grazie alla collaborazione di Fratellixsport con l’Atletica 90 di Gavardo si sono potuti allenare regolarmente al fine di partecipare alle gare regionali di Varese. A supporto dei due atleti le famiglie, l’allenatrice Silvia di Atletica 90, gli educatori sportivi di FratelliXsport e il vicepreside Landi dall'Istituto Comprensivo G. Bertolotti di Gavardo.

Per l'occasione i ragazzi si sono uniti alla ASD NON SOLO SPORT di Brescia affiliata da molto tempo a Special Olympics, un movimento globale che sta creando un nuovo mondo fatto di inclusione e rispetto, dove ogni singola persona viene accettata e accolta, indipendentemente dalla sua capacità o disabilità. È un movimento sportivo fondato negli Stati Uniti nel 1968 da Eunice Kennedy Shriver, pioniere nella lotta globale per i diritti e l’accettazione delle persone con disabilità intellettiva.

Alle gare di Varese Romeo ha affrontato gli 800 mt (4° classificato) e i 400 mt corsa (5° classificato), mentre Rio i 200 mt corsa (4° classificato) e il salto in lungo (3° classificato) qualificandosi molto bene nello scenario generale.

È stata per loro una possibilità di mettersi in gioco in prima persona, portare il frutto del loro lavoro fuori dalla provincia e confrontarsi con altri 700 ragazzi che affrontano quotidianamente le stesse difficoltà. E soprattutto di riportare a Gavardo ben 4 medaglie!

A fare da cornice ai tre giorni di gare, divisi tra qualificazioni e finali, è stata organizzata da Studio Festi, una coinvolgente cerimonia d'apertura, degna dei giochi olimpici che, tra sfilata di presentazione delle squadre con a capo grandi sportivi dello sport italiano (Dino Meneghin, Nicolò Martinenghi e Arianna Castiglioni , Aldo Ossola, Gianmarco Pozzecco, Toto Bulgheroni, Ivan Basso, Pietro Anastasi, Beppe Marotta, Elia Luini e Stefania Croce) e ballerini che volteggiavano appesi a fili.

Inoltre, il sabato sera non poteva mancare una meravigliosa festa per aggregare ancor più, le associazioni sportive, le decine di volontari giovanissimi che hanno prestato il loro tempo a questo evento e le varie amministrazioni. Un caldo risotto e uno strabiliante coro gospel ha accompagnato tutta la serata, facendoci emozionare soprattutto durante l'inno di Special Olympics che ci ricorda il valore della vita e la forte motivazione che non deve mai mancare soprattutto per questi ragazzi che lottano per il loro sogno, andando contro il pregiudizio e chiunque possa dir loro “è impossibile”.

Le emozioni che ci portiamo a casa sono molte e non ci dimenticheremo di essere stati testimoni in un campo sportivo circondati da tanta bellezza e spontaneità.

Concludiamo con una frase che dei ragazzi di una scuola di Tradate hanno scritto su un cartellone: “Lo sport ha il potere di cambiare il mondo, di unire la gente, parla una lingua che tutti capiscono” Nelson Mandela.

Gli educatori di Fratellixsport

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