Bertoldi alla Dakar come navigatore

Dalle due alle quattro ruote. Alberto Bertoldi, biker gavardese amante delle corse estreme, ha deciso di cambiare mezzo. Lascia (temporaneamente) la moto per intraprendere una nuova avventura come navigatore su quattro ruote.

Alberto, infatti, è stato ingaggiato dal team francese Extreme Plus come copilota su Polaris Ssv per la prossima Dakar che prenderà il via il prossimo 2 gennaio 2022 in Arabia Saudita.

Per prendere dimestichezza con il mezzo e il nuovo ruolo ha chiesto alla casa francese di poter partecipare a una gara prima della Dakar. Così la scorsa settimana Alberto è stato in Tunisia per partecipare alla Tunisia Desert Challenge, una gara di 2200 km e nel deserto tunisino, ai confini con l'Algeria.

«È la prima volta che navigavo come copilota su una macchina ed è stata una bella esperienza», ci dice il pilota gavardese, che spiega anche il motivo di questa scelta.

«Quest'anno, avendo cambiato un po' il regolamento del roadbook, hanno iniziato a cercare noi motociclisti come navigatori per le auto. Questo perché il roadbook non viene più dato la sera precedente la gara, ma la mattina prima della partenza, in modo che le squadre non possano usufruire dei famosi “mapman”, cioè quelli che andavano a controllare con Google Maps i percorsi e modificavano un po' il roadbook per agevolare gli equipaggi in macchina».

E così, da motociclista Alberto è diventato un provetto navigatore: «Sarà sicuramente una bella avventura», ci conferma.

Come l’hanno scorso, seguiremo Alberto anche in questa nuova avventura nel deserto arabico.