A parlar di Costituzione

6000 Sardine Brescia e 6000 Sardine Lago di Garda propongono per sabato 15 maggio alle 10.30 un incontro online con attivisti che lavorano quotidianamente per portare la politica nella società e riavvicinare la società alla politica.

Nell'incontro ARTICOLO 49 e PARTECIPAZIONE: QUALE FUTURO? si parlerà di Costituzione e democrazia deliberativa con Marco Cappato (Eumans, Associazione Luca Coscioni), Annalisa Corrado (Rinascimento Green e Green Italia) e Mattia Santori (6000 Sardine).

Nella cornice di Manifesto Costituente e insieme all'ANPI esploriamo la proposta di legge del comitato Politici per Caso - cittadini informati per decidere, che per la prima volta in Italia chiede di inserire le assemblee dei cittadini estratti a sorte nel nostro ordinamento nazionale, a tutti i livelli."
Strumento che si integra all'istituzione parlamentare già in molti Paesi, si propone proprio di permettere a tutti i cittadini di concorrere a determinare la politica nazionale, come delineato dall'articolo 49, perché l'evoluzione - o involuzione - del solo strumento partito di fatto ormai taglia fuori dalle dinamiche decisionali tanta parte della cittadinanza.

Tra delusione, disaffezione e polarizzazioni, le Assemblee dei Cittadini estratti a sorte possono giocare il ruolo di ponte ideale e concreto verso un dialogo costruttivo, stimolante e responsabilizzante, che porti a soluzioni concertate in tempi certi e con modalità rigorose.
Il tema della transizione ecologica e delle azioni possibili per affrontare la crisi climatica è esempio chiaro del ritardo nell'intesa politica su un programma di ampia scala e impatto.

Dalla società arrivano pressanti richieste di un focus imparziale su misure proposte dal mondo scientifico, mentre la politica continua ad agire in ordine sparso e insufficiente.
Vediamo in questi giorni giudizi delusi e allarmati degli analisti del settore sullo stesso Recovery Plan, occasione storica, ma ancora influenzata da troppi conflitti di interessi.

Un dialogo franco, pubblico e coordinato su come tracciare il futuro ambientale, e quindi anche sociale del nostro Paese, sarebbe un serio, plurale e trasversale passo avanti nella realizzazione di un piano davvero nazionale: la proposta di legge include la richiesta di una prima Assemblea dei Cittadini proprio su questo tema.
E come questo molti sono gli argomenti sui quali vediamo da troppo tempo immobilismo e confusione; dallo ius soli alla legge elettorale si susseguono negli anni proposte mai concretizzate o bocciate dalla Corte Costituzionale.

Da sola la politica degli eletti non ce la sta facendo, e forse le stiamo anche chiedendo troppo, in questa epoca di rapidi cambiamenti: serve che siano le istituzioni a farsi carico di reagire alla portata epocale di un mondo in trasformazione.

Aggiornare la democrazia è ambizioso, ma visto lo status quo è quantomai necessario, proprio per assicurare la sua sopravvivenza ed efficacia, nel 3° millennio. Sabato mattina per circa un'ora si parlerà di questo, con persone che davanti alle carenze del sistema hanno scelto di impegnarsi in prima persona e insieme alla società civile, per una crescita politica, sociale e consapevole del nostro Paese.

È possibile iscriversi e seguire online dalle pagine di ognuno dei coorganizzatori: https://fb.me/e/1FNQrwkLk