08 Aprile 2016, 11.25
Finanziamenti

Bandi 2016

di Laura

Oltre alla Fondazione Comunità Bresciana che ha emesso 6 bandi che spaziano dal sociale alla cooperazione alla cultura, anche la Regione Lombardia settore Cultura ha emesso bandi dedicati alla promozione educativa e culturale, biblioteche e archivi storici, musei, promozione cineaudiovisuale, musicale e di danza.

Bandi 2016 Fondazione Comunità Bresciana

1° bando 2016 SOCIALE
Bando per l'individuazione di progetti di utilità sociale nel settore del Sociale con l'obiettivo di stimolare nuove risposte ai bisogni presenti sul territorio della provincia di Brescia.
Budget del Bando: Euro 600.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 5 maggio 2016

2° Bando 2016 PATRIMONIO A RACCOLTA EROGAZIONE
Bando per l'individuazione di progetti di utilità sociale nel settore della Tutela, Promozione e Valorizzazione del patrimonio artistico, storico e ambientale.
Nuova modalità di Bando: a raccolta erogazione.
Budget del Bando: Euro 250.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 5 maggio 2016

3° Bando 2016 CULTURA
Bando per l'individuazione di progetti di utilità sociale nel settore delle Iniziative Culturali.
Budget del Bando: Euro 250.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 5 maggio 2016

4° Bando 2016 ISTRUZIONE
Bando per l'individuazione di progetti di utilità sociale nel settore delle Istruzione.
Budget del Bando: Euro 200.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 5 maggio 2016

5° Bando 2016 MICROEROGAZIONI
Bando per il sostegno delle spese di gestione afferenti all'attività istituzionale di Organizzazioni senza scopo di lucro affinchè possano preservare e se possibile accrescere il livello qualitativo della loro attività..
Budget del Bando: Euro 80.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 5 maggio 2016

 6° Bando 2016 COOPERAZIONE
Bando per l'individuazione di progetti di utilità sociale nel settore della Cooperazione Bresciana allo Sviluppo.
Budget del Bando:  Euro 200.000,00
Scadenza: ore 12.30 del 29 settembre 2016

Cogliamo inoltre l'occasione per segnalarvi i Bandi relativi all'Avviso Unico 2016 per il settore Cultura di Regione Lombardia, in ambito di promozione educativa e culturale, biblioteche e archivi storici, musei, promozione cineaudiovisuale, musicale e di danza. Le risorse disponibili sono complessivamente di € 2.122.500. Nel dettaglio:

Invito a presentare progetti di promozione educativa e culturale anno 2016
Regione Lombardia, nell’intento di promuovere iniziative che mirano a favorire il pieno sviluppo della personalità dei cittadini e il progresso civile e culturale della comunità lombarda, invita a presentare proposte relative a progetti di promozione educativa e culturale per l’anno 2016.
Possono presentare la domanda di contributo enti locali, università, soggetti pubblici e soggetti privati no profit con finalità statutarie coerenti con quelle della l.r. 9/93.
Sono individuate due linee di intervento:
- iniziative di rilevanza regionale e di grande impatto sul territorio, o interscambi culturali in ambito macroregionale, europeo e internazionale;
- iniziative di valorizzazione delle identità culturali locali e diffusione delle conoscenze, delle tradizioni e della memoria riguardanti le comunità locali della Lombardia
Possono essere presentati progetti che rientrano nelle seguenti tipologie:
- Mostre, rassegne e festival;
- Iniziative didattiche e di educazione alla cultura;
- Eventi divulgativi relativi a ricerche, studi e documentazione, seminari e convegni attinenti ai beni e alle attività culturali;
- Progetti integrati, che combinino diverse tipologie, discipline e ambiti culturali

Invito a presentare progetti per la valorizzazione di biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale anno 2016
Regione Lombardia intende sostenere per l’anno 2016 progetti che promuovano il patrimonio documentario, la lettura e i servizi culturali offerti a tutti i cittadini lombardi da biblioteche e archivi storici di enti locali o di interesse locale.
Biblioteche:
- enti pubblici e soggetti privati (senza fini di lucro), proprietari o gestori di biblioteche di cui sia garantita l’apertura al pubblico e che siano associate a un sistema bibliotecario istituito da Regione Lombardia o partecipino alla cooperazione SBN;
- province, comunità montane e sistemi bibliotecari.
Archivi:
- enti pubblici e soggetti privati (senza fini di lucro), proprietari o gestori di archivi storici di cui sia garantita l’apertura al pubblico.
Tutti i soggetti di cui sopra potranno presentare proposte in modalità singola o associata.
Nel caso di un progetto presentato in forma associata, la domanda sarà inoltrata da un soggetto capofila e dovrà essere documentata l’adesione formale degli altri soggetti.

Sono previste due tipologie progettuali:
•Lombardia cultura digitale
Progetti di catalogazione di fondi documentari e descrizione archivistica da pubblicare su web che favoriscono la conoscenza e la fruizione del patrimonio culturale da parte di un’utenza sempre più ampia e diversificata
 
•Biblioteche aperte a tutti!
Progetti per promuovere la lettura e l’informazione tramite un accesso amichevole alle raccolte documentarie e una più ampia fruizione dei servizi di informazione e documentazione delle biblioteche

Per ciascuna delle due tipologie ogni ente/soggetto potrà presentare non più di un progetto.
La domanda di partecipazione, corredata dai documenti necessari, deve essere presentata obbligatoriamente in forma telematica, utilizzando l'apposita procedura online Siage collegandosi al sito www.agevolazioni.regione.lombardia.it.
Il testo integrale dell’invito è pubblicato sul Bollettino Ufficiale di Regione Lombardia (BURL) n. 12 serie ordinaria del 21 marzo 2016.

Invito a presentare progetti per la valorizzazione di musei di enti locali o di interesse locale, sistemi museali locali e reti regionali di musei anno 2016
Regione Lombardia sostiene i musei lombardi con l’intento di promuovere e valorizzare il patrimonio di beni e saperi da essi conservato e per favorire le azioni di aggregazione e presidio culturale svolta dagli istituti sul territorio.
Possono partecipare
•enti pubblici (compresi enti locali e università);
•soggetti privati senza fini di lucro
che siano:
titolari o gestori di musei e raccolte museali formalmente istituiti, che siano presenti nell’anagrafe regionale;
promotori di sistemi museali locali formalmente istituiti, che siano presenti nell’anagrafe regionale;
promotori di reti regionali di musei, o titolari del museo capofila.
 
Possono essere presentati progetti che rientrano nelle seguenti tipologie:
•Allestimenti museali permanenti
•Restauro di beni e collezioni
•Educazione al patrimonio e didattica museale
•Studi e ricerche
•Formazione e aggiornamento del personale
•Catalogazione e valorizzazione digitale del patrimonio culturale
 
Invito a presentare progetti di promozione della musica e della danza anno 2016
L’invito è finalizzato al sostegno di progetti di promozione della musica e della danza per l’anno 2016, in particolare Regione Lombardia intende promuovere, qualificare ed ampliare la diffusione e la circuitazione dell’offerta di musica e di danza.
 
Possono partecipare soggetti pubblici e privati, legalmente costituiti da almeno tre anni, senza finalità di lucro o con l’obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa, che presentino nello statuto la finalità di promozione della musica o della danza ovvero dimostrino una consolidata esperienza nel settore e svolgano attività continuativa di promozione della musica e/o della danza da almeno tre anni in Lombardia.

I progetti devono realizzarsi e concludersi tra 1 gennaio e il 31 dicembre 2016 e devono avere un costo complessivo non inferiore alle soglie minime di seguito indicate:
• € 75.000,00 per le attività di promozione e diffusione della Musica;
• € 60.000,00 per le attività di promozione e diffusione della Danza.
 
Per tutte le tipologie di attività, il progetto presentato dovrà prevedere da parte del soggetto richiedente un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale, garantito da risorse proprie o da finanziamenti di soggetti terzi, pubblici e/o privati.

Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap” in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo).
 
Invito a presentare progetti di promozione della cultura cinematografica ed audiovisiva anno 2016
L’invito è finalizzato al sostegno di progetti di promozione della cultura cinematografica ed audiovisiva per l’anno 2016, in particolare Regione Lombardia intende promuovere, qualificare e ampliare la diffusione e la circuitazione della cultura cinematografica ed audiovisiva.
Possono partecipare soggetti pubblici e privati, legalmente costituiti da almeno tre anni, senza finalità di lucro o con obbligo statutario di reinvestire gli utili nell’attività di impresa, che presentino nello statuto la finalità di promozione della cultura cinematografica ed audiovisiva ovvero dimostrino una consolidata esperienza nel settore, e che svolgano la loro attività di promozione della cultura cinematografica ed audiovisiva in modo continuativo da almeno tre anni in Lombardia.

Si prenderanno in considerazione il progetto artistico “core”, quale ad es. rassegne, festival, circuiti, progetti speciali di promozione della cultura cinematografica ed audiovisiva e le attività complementari, in particolar modo quelle finalizzate alla promozione e formazione del pubblico.

I progetti devono realizzarsi e concludersi tra 1 gennaio e il 31 dicembre 2016 e devono avere un costo complessivo non inferiore alla soglia minima di € 30.000.

Per tutte le tipologie di attività, il progetto presentato dovrà prevedere da parte del soggetto richiedente un cofinanziamento minimo pari al 50% del costo totale, garantito da risorse proprie o da finanziamenti di soggetti terzi, pubblici e/o privati. Il metodo di calcolo sarà quello del “funding gap” in base al quale l’importo del contributo regionale non dovrà superare quanto necessario per coprire il deficit tra ricavi e costi del budget di progetto (disavanzo).

Le domanda di partecipazione, corredate dai documenti necessari, devono essere presentate obbligatoriamente in forma telematica, utilizzando l'apposita procedura online Siage collegandosi al sito www.agevolazioni.regione.lombardia.it.
La procedura online per presentare le domande di contributo è disponibile dalle ore 10.30 del 21 marzo 2016 e sarà chiusa alle ore 16.30 del 28 aprile 2016





Aggiungi commento:

Vedi anche
25/02/2015 07:00

Nuove occasioni dalla Fondazione Comunità Bresciana La Fondazione Comunità bresciana ha pubblicato i bandi che abbracciano vari settori: dal sociale, all'istruzione, alla ricerca e alla microerogazione

22/03/2017 11:00

Fondazione della Comunità Bresciana, nuovi bandi 2017 Scadono il 18 maggio prossimo i termini per presentare le domande per i nuovi bandi 2017 della Fondazione della Comunità Bresciana per finanziare progetti di utilità sociale

04/03/2012 19:35

Fondazione Comunità Bresciana: bandi 2012 La Fondazione della Comunit Bresciana Onlus ha aperto a met febbraio i primi 7 bandi del 2012.

15/09/2020 15:45

Dalla Fondazione Comunità Bresciana contributi per 500mila euro Due bandi per la cultura e la valorizzazione del patrimonio artistico, storico e ambientale del territorio bresciano per sostenere gli enti no profit in progetti di utilità sociale. Scadenza per entrambi il prossimo 6 novembre

16/04/2016 09:30

Sostegno alle attività agrituristiche La Direzione Generale Agricoltura di Regione Lombardia ha approvato le disposizioni attuative per la presentazione delle domande relative all’Operazione 6.4.01 “Sostegno alla realizzazione e allo sviluppo di attività agrituristiche” del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 di Regione Lombardia




Altre da Terzo Settore
22/04/2024

L'imbarazzo della disabilità

Martedì 16 aprile, sotto il Palazzo della Regione Lombardia, dalle 11 alle 13 si è tenuto un presidio di protesta contro il taglio dei fondi regionali alla disabilità. Ma gli assessori regionali hanno scelto di andare al Salone del Mobile

20/04/2024

I nonni di Odolo alla Maratona di Londra

Sono quelli della Soggiorno Sereno, che domani correranno per “spingere” il presegliese Silvio fino al traguardo

(1)
19/04/2024

A Baitoni la Festa dei Vigili del Fuoco Volontari

Il corpo dei Vigili del Fuoco di Bondone e Baitoni, comandato da Nicola Zaninelli, è composto da 18 vigili e 7 allievi. Gli interventi che lo vedono impegnato riguardano principalmente emergenze sul lago d’Idro, nei centri abitati e nei boschi della zona

17/04/2024

I contenitori della raccolta differenziata diventano arredo urbano

Sette ragazzi impegnati in un progetto di avviamento al lavoro, che ha coinvolto più enti, hanno realizzato con le loro mani una bella struttura posizionata nel cortile della biblioteca di Villanuova

17/04/2024

Vuoi diventare un Vigile del Fuoco?

I Vigili del Fuoco volontari di Vestone sono alla ricerca di nuove leve. Ecco i requisiti richiesti e come intraprendere questo percorso

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

11/04/2024

Non abituiamoci, ma diamo voce alla nostra insoddisfazione

Ci sarà anche Sportmid, associazione che si occupa di inserire nel mondo dello sport anche alcuni disabili della Valle Sabbia, alla manifestazione di protesta in programma per martedì 16 aprile a Milano

05/04/2024

Ad Agnosine la camminata in blu per l'autismo

Il ricavato della manifestazione in programma per questa domenica, 7 aprile, sarà interamente destinato all'associazione “Sotto Lo Stesso Cielo” e al Fondo “Autisminsieme" a sostegno delle famiglie di bambini e ragazzi con disturbi dello spettro autistico

04/04/2024

Inspiegabile lo stop al superbonus per le Onlus

Lo schema di decreto legge del Governo sul superbonus del 26 marzo scorso mette in croce le Onlus e...

02/04/2024

Cogess, oggi e domani

Cristina Baruzzi, presidente della cooperativa che in Valle Sabbia si occupa di gestire servizi per le persone con disabilità, ci ha raccontato del presente e del futuro di una realtà che occupa 150 lavoratori