Cose da sapere sullo sviluppo web

Con l’espressione web development (o sviluppo web) si intendono tutte le mansioni che vanno dalla costruzione alla manutenzione di un sito web, e tutto ciò che riguarda l’aspetto e il funzionamento dello stesso.

Gli sviluppatori web utilizzano una grande quantità di linguaggi in base alle operazioni da fare.

Attualmente, nel mondo c’è grande richiesta di sviluppatori web. Inoltre, per ricoprire una posizione del genere, non è strettamente necessario avere una laurea, è sufficiente in certi casi anche solo frequentare un corso php, come quello offerto all’interno dell’Hackademy di aulab, che permette di acquisire tutte le conoscenze necessarie per poter lavorare nel settore dello sviluppo web.

Di solito lo sviluppo web si divide in due macro aree: la sezione Front-End e quella Back-End. In generale, gli sviluppatori Front-End si occupano di ciò che l’utente vedrà quando utilizzerà il prodotto finale, mentre gli sviluppatori Back-End hanno a che fare con la parte relativa a ciò che fa funzionare il sito web.

Ecco alcuni fatti interessanti sullo sviluppo web.

La prima impressione è quella che conta
Ci vogliono veramente pochi secondi per un utente per stabilire se un sito web è di suo gradimento o meno: si basa tutto sulla prima impressione. Per questo motivo si pone sempre più attenzione a sfondi adeguati, stili, caratteri, loghi, combinazioni di colori, animazioni se necessarie, impaginazione e tanti altri piccoli dettagli, che messi insieme rendono il prodotto finale più armonioso.

Attenzione alle regole SEO
Per avere un sito rilevante, che venga visitato da tanti utenti e che compaia tra i primi risultati nelle ricerche con i diversi browser, i codici devono essere scritti dagli sviluppatori seguendo le regole SEO (Search Engine Optimization), che aumentano la visibilità.

Più liste e meno paragrafi
Se un testo fitto e ricco di parole chiave, può risultare vincente dal punto di vista SEO, da un altro rappresenta l’incubo di ogni utenti, che in media evita di consultare siti web con troppe scritte confuse. Sono preferiti di gran lunga: paragrafi, elenchi puntati, termini più importanti evidenziati in grassetto e qualsiasi altro accorgimento che possa rendere la lettura più agevole.

Più il sito è vecchio, peggio è
La vita media di un sito web è tra i due o i tre anni perché le tecnologie digitali sono in continua evoluzione. Niente di tutto ciò che si trova su internet rimane invariato per molto tempo: per questo motivo è essenziale adeguarsi ai cambiamenti, aggiornando e modificando le funzioni e l’aspetto dei siti web in base alle tendenze.

Tutti possono imparare a programmare in poco tempo
Anche chi è alle prime armi può imparare le basi dei più semplici e più noti linguaggi di programmazione in non troppo tempo. Dopo aver appreso le nozioni fondamentali, è possibile anche creare un primo e semplice sito web in meno di un’ora.

I dati demografici sono essenziali
Per riuscire a raggiungere il maggior numero di persone possibile, un sito deve anche essere progettato e disegnato pensando al tipico utente che andrà poi ad utilizzare lo stesso.

Anche la versione per smartphone è importante
Secondo alcune indagini, ora la maggior parte della popolazione naviga su internet utilizzando uno smartphone. Di conseguenza è necessario che ogni sito web - progettato per essere consultato con un dispositivo con uno schermo di certe dimensioni, come quelle di un computer - si adatti anche alle piccole e ridotte dimensioni dei telefoni.

Lo sviluppo web non è web design
Molte persone pensano siano la stessa cosa, ma in realtà non lo sono. Il lavoro del web designer, che consiste nell’occuparsi appunto dell’aspetto del sito, è ristretto rispetto a quello dello sviluppatore che, invece, si occupa di diversi aspetti (Back-End e Front-End).

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