Regole da seguire per scrivere un buon curriculum vitae

Esso, infatti, serve a raccontare e a far conoscere la persona che lo scrive, specificando quali sono le sue competenze, che cosa è in grado di fare e che tipo di esperienze ha affrontato nel corso della propria vita. Il percorso formativo, gli ambiti di competenza, ma anche le passioni e gli interessi personali: sono numerose le informazioni che meritano di essere specificate all'interno di un cv.

Come si scrive un curriculum perfetto

I modelli principali di curriculum tra cui è possibile scegliere sono tre: quello per competenze, quello cronologico e quello europeo, conosciuto come Europass. In qualsiasi caso, il cv è un vero e proprio biglietto da visita, che in quanto tale deve risultare ben fatto ed essere sincero e coerente con la persona che lo ha redatto.

Esso costituisce la via di accesso privilegiata per un colloquio in azienda, un portone da oltrepassare per raggiungere la mansione a cui si ambisce. Come è facile intuire, un recruiter che si trovasse di fronte a un documento dai contenuti confusi o "sbrodolati" non ci metterebbe molto tempo a gettarlo nel cestino: per questo è essenziale che chi si cimenta nello scrivere un curriculum vada dritto al punto, sia sintetico e parli solo di ciò che è veramente importante.

Mai eccedere

La quantità non è sempre apprezzabile, mentre è la qualità a dare molti più frutti: insomma, è consigliabile riflettere con la massima attenzione prima di compilare un cv, tenendo presente che esso dovrà essere adattato di volta in volta in base al ruolo per cui ci si propone e all'azienda a cui ci si rivolge.

Vale la pena, poi, di corredarlo a una lettera di accompagnamento, tramite la quale è più semplice indicare i propri obiettivi in ambito professionale e mettere in evidenza le proprie motivazioni. Sono da mettere al bando i curriculum standardizzati e stereotipati, sempre uguali a sé stessi: chi vuole farsi assumere deve tentare di distinguersi e di elevarsi rispetto alla concorrenza.

Quali aspetti evidenziare

Risulta molto importante, di conseguenza, capire che cosa valga la pena di mettere in risalto, partendo dal presupposto che ciò che un candidato ha da offrire è l'unicità delle competenze che ha maturato nel corso del tempo più che una semplice somma matematica di esperienze di lavoro o di qualifiche ottenute in ambito accademico.

Attraverso il curriculum si deve essere bravi nel far capire quando è come si è stati in grado di fare la differenza garantendo degli importanti benefici alle aziende presso le quali si è stati impiegati. Non vanno dimenticate, poi, le competenze non prettamente lavorative: quelle che i responsabili delle risorse umane al giorno d'oggi identificano come soft skills e che comprendono, per esempio, la leadership, l'attitudine al lavoro in gruppo, e così via.

Le competenze linguistiche

Nel contesto di mercato attuale è sempre più importante poter mettere sul piatto anche delle competenze linguistiche: e se saper padroneggiare l'inglese è quasi dato per scontato, molto apprezzata è la conoscenza di altre lingue. A tal proposito, è bene ricordarsi di specificare all'interno del proprio cv se in passato si è vissuto all'estero, indicando i soggiorni in Paesi stranieri per lavoro o per studio, a prescindere dal fatto che le attività svolte non siano state coerenti con il ruolo per cui ci si vuole candidare.

Chi ha vissuto al di fuori dai confini nazionali, infatti, dimostra una notevole capacità di adattamento e un ottimo spirito di iniziativa, ma anche la voglia di intraprendere esperienze nuove, che non può che essere vista in modo positivo dai selezionatori.

Il segreto di una presentazione vincente

Il trucco per una presentazione di successo, in sostanza, sta nel riuscire a differenziarsi per attirare l'attenzione dei cacciatori di teste. Bisogna capire e far capire per quali motivi si è diversi dagli altri, e un mero elenco di diplomi, di stage o di lauree può non essere sufficiente a questo scopo.

Gli specialisti di personal branding sottolineano che nella maggior parte dei casi si viene scelti quando si dimostra di essere unici: non bisogna aver paura di arricchire il proprio cv con informazioni relative al lato più intraprendente o più creativo di sé. Sempre adottando un linguaggio formale e corretto, non ammiccante ma rigoroso e asciutto.

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Tag

Vedi anche