L'abbraccio di Casto al suo campione

Una festa in famiglia, come si conviene a un figlio che raggiunge prestigiosi traguardi. È così che sabato pomeriggio l’intero paese di Casto si è stretto attorno a Sonny Colbrelli, campione di ciclismo, per festeggiare le sue prestigiose vittorie agguantate quest’anno in sella alla sua bicicletta.

Un inizio ufficiale in municipio, dove l’amministrazione comunale ha voluto omaggiare il campione con una targa ricordo consegnata dal sindaco Diego Prandini, suo primo grande tifoso, a nome di tutto il paese.

Poi un momento in piazza per scoprire una stele a ricordo delle vittorie conseguite quest’anno, su tutte la mitica Parigi-Roubaix (non a caso collocata su un selciato che ricorda il caratteristico pavé della gara), disvelata, dopo l’inno nazionale suonato dalla banda di Casto, scoprendo le due bandiere italiana ed europea a simboleggiare gli altri due titoli conquistati quest’anno dal “Cobra”.

E con emozione il campione ha accolto i complimenti da parte dei suoi compaesani, dai suoi amici e parenti che lo hanno visto crescere da vicino, ringraziando tutti. Lui sempre disponibile a dispensare autografi e scattare selfie con tutti e felice di fare una pedalata per il paese con tanti bambini e ragazzi che per l’occasione erano venuti apposta con la loro bicicletta.

Una bella festa che ha celebrato certamente il campione, ma anche il semplice ragazzo di paese che è sempre stato, salito sulle vette di uno sport faticoso che sta onorando con una splendida carriera, portando così il nome del paese di Casto in tutto il mondo.

Nelle foto, di Chiara Tadini:
. Colbrelli con il sindaco Diego Prandini
. Colbrelli con il consiglio comunale
. Colbrelli durante lo scoprimento della stele
. Colbrelli in bici con i bambini di Casto