Durante le feste natalizie è una consueta tradizione dedicarsi alla degustazione di svariate bontà culinarie in quantità piuttosto abbondanti. Per questo motivo mi è venuto in mente un parallelismo, un po' azzardato forse, ma comunque attinente con le abitudini alimentari dei nostri 'amici' salmonidi.
Fino all'ultimo lancio In questa stagione per noi "trotaioli", è facile essere preda di una terribile malattia: la nostalgia da salmonidi
Tre laghi is meglio che one Le temperature sono scese, ma non la voglia di praticare la mia passione. Nel periodo invernale poche sono le cure per un eterno malato dalla sindrome nota come 'nostalgia da salmonidi'…
Un classico Finalmente una bella uscita di pesca di 3 amici che provano la - appunto - classica rivalità tra ninfa e secca, dove comunque sai già che a vincere è la bellezza della pesca che dona l'occasione di spensierate giornate in compagnia di amici e della natura
Un'apertura che vale doppio Il 28 febbraio scorso ho preferito rinviare l'appuntamento più atteso per la pesca ai salmonidi, ovvero l'apertura
Alla ricerca della tana perduta
Finalmente si apre la stagione. Non la giornata chiusa da nuvole minacciose che da lì a poco lasciano cadere soffici e morbidi fiocchi di candida neve
No, non mi riferisco alle prelibatezze tipiche di questo periodo ma agli scambi di opinioni tra pescatori...
La magia della nostra passione offre spesso l'opportunità di frequentare ambienti meravigliosi immersi nella natura
Magari bastasse pronunciare una parola magica (Excalibur!) per disincagliare l'artificiale dalla roccia sul fondale di un torrente, fiume o lago
Spesso e volentieri si dice e si legge che il vento risulta essere un valido attivatore dell'istinto predatorio dei lucci. Stavolta non è andata così, e vi racconto subito perché...
Come in altre occasioni, nei miei viaggi all'estero, ho avuto la fortuna di provare più di una tecnica di pesca e così ho fatto questa mattina
Specchio delle mie brame chi è la più bella del reame, sembra domandare la trota ibridata lacustre che posa tra le mie mani dopo un fugace combattimento
Prendo canna, viviera e qualche lombrico over size e mi apposto in uno dei miei sport preferiti sul lago di Garda
No, non è una partita a scacchi: qui non ci sono pedoni da sacrificare o torri da arroccare. Piuttosto servono gambe robuste e fiato da perdere sui torrenti e tra i boschi
L'acqua corre veloce e gioiosa saltando in ripide cascate smaniosa di giungere a valle, da dove io sono partito due ore fa per giungere in questo meraviglioso teatro naturale per pescare.
Nel mondo della pesca esistono svariate tipologie di pescatori: qualcuno vuole pescare tanti pesci, altri invece vogliono pescare solo pesci di taglia, mentre altri ancora vogliono pescare esclusivamente pesci difficili. Ebbene, io voglio solamente pescare. Questa straordinaria passione è stata trasmessa da mio fratello sin da bambino per poi essere abbandonata nel periodo adolescenziale. Così come la brace arde ancora sotto la cenere, è riesplosa prepotentemente più avanti grazie ad alcuni amici che mi accompagnano tutt'ora in questo bellissimo viaggio. Elio Vinati |