01 Ottobre 2023, 09.00
Blog - Maestro John

Sulla strada

di John Comini

I preti e il concerto a Limone, il 60° di suor Serafina, il miracolo di Prevalle, i gruppi per un paese più bello e ‘In cammino’, tre compleanni, due belle notizie, il Chiese e vari eventi


Sulla strada della vita, ognuno di noi ha incontrato un curato o un parroco che ricorderà poi per sempre. Le nostre nonne e mamme si confidavano con i sacerdoti, non erano solo confessori ma anche persone che le ascoltavano e consigliavano nei vari problemi personali o familiari: per loro costituivano una “direzione spirituale”.

Tutti i sacerdoti, pur con i propri limiti umani, hanno seminato il bene, hanno offerto il perdono di Dio, hanno donato il messaggio di Cristo alle persone incontrate sul proprio cammino.
Penso che quella del prete sia una delle vite più affascinanti ma anche più difficili: abbiamo sempre più bisogno di sacerdoti, uomini di speranza.

Mia sorella Rita, fra i molti preti che ha conosciuto, ricorda con particolare affetto il caro parroco don Francesco Zilioli, che per Lucia Veneziani era come un papà. Da parte mia conservo nel cuore la simpatia di don Giovanni Arrigotti e la disponibilità di don Erminio Bertuzzi. Quante volte da ragazzo, grazie a “don Sterminio”, son salito in bici a Limone a fare il chierichetto nella splendida chiesa dedicata a Sant’Antonio Abate. Don Erminio era velocissimo nel celebrare la Messa, faceva le prediche alla Speedy Gonzales, versava una goccia d’acqua e tutta l’ampollina del vin santo e distribuiva le particole con la velocità che usavamo per giocare con le figurine.

E proprio nella meravigliosa frazione di Limone
venerdì prossimo ci sarà l’incontro con i “vecchi” curati di Gavardo, ora divenuti parroci. Alle 19 ci sarà la celebrazione eucaristica, con tanti amici che si raccoglieranno per rivedere i sacerdoti che hanno segnato la vita spirituale di tanta gente, per dire loro: “Grazie, don! Non vi dimenticheremo, mai! Siete sempre nel nostro cuore”.

Poi all’agriturismo Morso46 ci sarà un’allegra cena conviviale, con tanta gioia di ritrovarsi. Un piccolo viaggio indietro nel tempo, anni ’70 o poco più: Oratorio, U.S.O., Livemmo, Valledrane, Scout ecc. Ultimi posti per gustare un ottimo spiedo degli amici Maurizio ed Emanuela: prenotare entro il 3 ottobre Maurizio 339 5735727 Umberto 339 6863455 Arturo 338 7623214. Non so se mi siederò accanto a don Gabriele Banderini: rischio di non riuscire a gustare neppure una presa di spiedo, eh eh eh!

Certamente ci saranno don Cesare Polvara e don Flavio Saleri, che nel 1982 si recarono in Uruguay come “Fidei Donum”. A proposito, stiamo preparando una serata dedicata al caro don Murgioni, sono 30 anni che è salito alla Casa del Padre. Segnatevi questa data: domenica 5 novembre al Salone, con gli amici Andrea Giustacchini e Paola Rizzi rappresenteremo un ricordo del caro don Pierluigi, grazie anche al fratello Pino che ringrazio di cuore.

Sulla strada della musica, sempre a Limone e sempre al Morso46, sabato prossimo dalle ore 18 un evento imperdibile: un megaconcerto con tre band! Apriranno i “Katastrophé” (καταστροϕή  in greco), i cui componenti sono: Nicola Simoni, Nicola Vitali, Sebastiano Martini e la bella e brava Alessandra Tebaldini. Seguiranno gli amici dei Lem.3, con i mitici Santino Maioli, Alberto Comaglio, Achille Lonati, Franco Marini, Alberto Poli, Mariolino Vezzoni e Maurizio Abastanotti. Chiusura con i leggendari Km0: Maurizio Martini, Gianni Podavini, Carlo Ferretti, Marcello Podavini, Sergio Podavini, Arturo Tebaldini ed il “tronista” Marco Franzini alla batteria. Da anni attendevo un concerto così, la fregatura è che Maurizio mi ha chiesto di presentare le varie band: ahimè, questa sì che è una “catastrofe”!

Sulla strada della vita suor Serafina, delle Umili serve del Signore fondate da madre Elisa Baldo, ha raggiunto domenica scorsa il 60° di professione religiosa. I festeggiamenti alla nostra Suor Serafina sono avvenuti in ambiente familiare e religioso, con la S. Messa celebrata dal nostro Don Cesare Polvara alle ore 11.30 al Cenacolo, a seguire il pranzo con i propri familiari. W suor Serafina, W le suore di Casa San Giuseppe!

Sulla strada verso la chiesa Parrocchiale di San Michele, nel 1923, il carro che portava i bambini della Prima Comunione si ribaltò in un campo dopo che il cavallo si era improvvisamente imbizzarrito. Tutti i bimbi uscirono illesi ed il parroco di allora, don Giovanni Bonsignori, persuaso dell’intervento della Madonna invocata al Carrozzone, volle ricordare l’episodio solennemente.

Per il centenario di questo fatto miracoloso, quest’anno le parrocchie di Prevalle San Michele e San Zenone, guidate dal dinamico parroco don Fabrizio Gobbi, hanno predisposto una settimana mariana di preghiera con il quadro della Madonna che toccherà in pellegrinaggio tutte le contrade del paese. E sabato sera a Prevalle al teatro Paolo VI si racconterà il miracolo attraverso la rappresentazione/racconto in dialetto presentati dalla Compagnia teatrale  “San Michele” con la regia del bravo Alberto Veneziani e la partecipazione straordinaria del Coro “La Fornasina”.

“Il miracolo” avrà come personaggi e interpreti Gloria Bresciani (narratrice) Flora Piccini (Rosina) Nicoletta Maccabiani (Bice) Francesca Moscariello (Pierina) Angelo Giusti (Bepe) Osvaldo Danieli (Nino) Lucia Carera (Iris) Ombretta Crescimbeni (Edvige) Bruno Maccarinelli (Giacumì) Silvio Faini (Gioanì) Sara Scalfi (Andreina); documenti inediti di Paolo Catterina, fotografie storiche di Piernicola Guerreschi, testo di Franco Moladori  con la mia trasposizione in dialetto, tecnico video/audio di Annibale Massardi. In bocca al lupo!
Sulla strada di Gavardo e dintorni puoi osservare alcune persone con un carretto.

È bello incontrarli, con le loro belle divise gialle fosforescenti, mentre danno una mano a pulire le strade dai rifiuti gettati da maleducati. Sono quelli di “Gavardo pulita è più bella” e “Amici dell’Isolo”, che volontariamente offrono uno speciale servizio alla comunità: rendono sempre più bello il proprio paese ed il territorio. Perché lo fanno? Perché ci credono, perché prendersi cura dell’ambiente è una cosa bella e buona. Sono partiti in due, nell’ottobre del 2019, e subito dopo aver pubblicizzato l’iniziativa si è aggiunto un terzo: inventarono una sorta di carrello dove depositare i rifiuti che i “cittadini” maleducati lasciavano nelle piazze, nelle piazze, nei parchi come se fossero terra di nessuno,  non rendendosi conto che quei luoghi fanno parte della casa comune. Poi pian piano al gruppo dei “pionieri” si sono aggiunti tanti altri volontari, fino ad arrivare alla dozzina.

Nell’ottobre 2020 hanno aderito ai “Patti di collaborazione” promossi dal Comune, diventando a tutti gli effetti “cittadini attivi”.

Tra le molte iniziative ricordo l’inserimento di alcuni ragazzi del centro rifugiati, divenuti cittadini attivi, e di alcuni scout di Gavardo, oltre alla collaborazione con Legambiente, in un progetto rivolto ai ragazzi delle scuole con l’obiettivo di rafforzare l’educazione civica ed il valore del bene comune. Ottimo! Mi ricorda quel che diceva mia mamma quando sono diventato maestro: “Ensegnega ai tò pitì a mia sbater via la carta per tèra”. Che al primo momento mi sembrava una cosa da poco, e invece è l’essenza di un modo di vivere l’ambiente e di rispettarlo anche nelle piccole azioni quotidiane.

I volontari s’incontrano due volte la settimana, il martedì e il giovedì, per uscite di 3 o 4 ore in paese o nelle frazioni, in Tesio o in Magno, recuperando materiali di ogni genere buttati anche in terreni impervi. Quando tornano a casa i nostri volontari sono certamente stanchi, non hanno guadagnato nemmeno il becco di un quattrino ma sono contenti per aver reso più bello il nostro piccolo mondo. Pensiamo all’Isolo, che da qualche anno era abbandonato a se stesso a causa del logorio del tempo e delle piene. Ora è divenuto un vero giardino, grazie al lavoro instancabile dei volontari coinvolti dal Comune impegnato nel recupero del centro storico.

A dare il via ai lavori erano stati Domenico Giordano e Rino Fiorentino, che per un anno e mezzo hanno lavorato alacremente. Importante il contributo di alcuni scout e di ragazzi originari di Gambia, Senegal e Somalia che risiedono nel vicino centro di accoglienza. L’Isolo, luogo carico di storia, è stato ripulito da rovi ed erbacce, si sono sistemati i giochi dei bambini, le tavole e le panche, create aiuole ai piedi di un pino secolare con piante aromatiche e fiori, donati da una gentile signora. Perché l’Isolo è un posto che abbiamo nel cuore, ed ora è tornato il gioiello che vediamo, con manifestazioni e concerti pieni di gente e di sorrisi. I “Cittadini Attivi” sono sempre presenti, offrendo assistenza e creando un’atmosfera cordiale e simpatica. E non mancano mai i tavoli pieni di ogni ben di Dio, con le leccornie della mitica Terry Goffi! Ma non è tutto: si impegnano anche nello sfalcio dell’erba, nella pulizia da rovi, nella potatura di rami secchi, nella rimozione del fogliame, messa a dimora di piante e fiori, realizzazione di piccole aiuole con sassi e legno. E ancora: pulizia degli argini del fiume, tinteggiatura di staccionate e ancora e ancora. Da mettere in evidenza la sempre puntuale collaborazione degli Operai del Comune, quella dell’ufficio tecnico, del Ragionier Luca Quinzani e della Consigliera Comunale Anna Maria Grumi. I nostri bravi volontari hanno la pagina Facebook ‘Gavardo pulita è più bella’. È bello sapere che Fabrizio Mora ha fornito lo speciale carretto per la raccolta della sporcizia, dove campeggia lo slogan “Cittadini attivi: non abbandonare i rifiuti è segno di rispetto e civiltà”. E qui ci sarebbe da fare una predica, ma come tutte le prediche rischia di essere inutile. Come mai noi cittadini buttiamo ancora le cose per terra? L’elenco delle schifezze sarebbe lungo, dalle bottiglie di plastica ai mozziconi di sigarette, dagli escrementi dei cani (ma la colpa è dei loro padroni) alle scatole della pizza, e via rifiutando. I nostri volontari ora esprimono un desiderio: non sarebbe meraviglioso se altri cittadini gavardesi si prendessero cura di un parco come hanno fatto loro con l'Isolo? Le persone che hanno voglia di dare una mano possono chiedere informazioni a Domenico Giordano (338 7608156), a Rino Fiorentino  (338 3590009) o a Luca Quinzani dell’ufficio relazioni con il Pubblico del Comune di Gavardo (0365 377424). Sarebbe davvero una bella cosa!

Sulla strada vicino alle scuole ci sono i Nonni Vigile, che aiutano i bambini all’entrata e all’uscita dalle scuole sia del capoluogo sia delle frazioni. Ma un grande applauso va anche ai Volontari del Gruppo di Cammino e del Pedibus, che si attivano per accompagnare a piedi i bambini fino a scuola a partire dalla prima fermata della linea gialla in biblioteca. A tutti loro va il ringraziamento per la disponibilità e per il servizio che compiono per la Comunità! Grandi!

Sulla strada della vita questa settimana compiono gli anni tre belle persone.

Oggi auguri a Valter Vezzola, persona simpatica, imprenditore di successo, tifoso del Brescia, ciclista del gruppo AVIS, rubacuori impenitente. Valter ha sempre la battuta pronta e chissà perché quando mi vede esclama a gran voce che sono bello…io non capisco la sua ironia e sono contento!

Mercoledì, San Francesco, compie gli anni l’amica e collega Nadia Garau, che insegna da 40 anni. Non è altissima come statura, ma è una magnifica insegnante ed i bambini che l’hanno come maestra sono davvero fortunati!

Giovedì festeggia il 50° compleanno il mio simpaticissimo nipote Marcello Franceschetti, figlio del caro Sergio e di mia sorella Rita. Fratello di Donata, ha sposato Daniela Corsetti di Toscolano: è bella, brava e buona, chissà dove sarà l’imbroglio eh eh eh! Marcello canta la pastorella con gli amici dei “Rocher” e mi dà sempre una mano quando ho bisogno delle fotografie (sue le immagini del video di Sara Ragnoli dedicato al centenario degli alpini di Gavardo). Insomma, Marcello ha mille qualità: per forza, è juventino…
Sulla strada dell’amore festeggiano il 55° di matrimonio Tinuccia Goffi e Giovanni Bonomini. Tanti auguri da parte della sorella Diamante!

Sulla strada della vita c’è un’altra bella notizia: venerdì 29 settembre (celebre canzone) è nato Ludovico, figlio di Silvia Goffi e di Samuele Conforti. Chissà la felicità della sorellina Beatrice e dei nonni: ecco perché ho visto Giovanni e Piera al settimo cielo!

Sulla strada del rispetto della natura la sera di mercoledì 4 ottobre a Gavardo nell’Auditorium Cecilia Zane ci sarà l’incontro “Depuratore del Garda a Gavardo e Montichiari: perché nel fiume Chiese?”. Appuntamento importate per ascoltare le ragioni dei Sindaci del Chiese che fattivamente si oppongono a tale scelta “imposta”: sarà l’occasione per chiarire le ultime azioni intraprese. Chi crede in un mondo migliore non deve mancare!

Alcuni eventi:

* oggi, domenica, a Prevalle Settimana Mariana, nel centenario della grazia della Madonna del Carrozzone (1923-2023) il quadro delle Madonna ogni giorno si sposterà nelle varie contrade; in Oratorio spiedo da asporto a mezzogiorno, nel pomeriggio giochi, nutella party e per tutto il pomeriggio gonfiabile gigante

* oggi a Casto ore 9 escursione al Parco delle Fucine per la rassegna “Escursioni in Valle Sabbia”, pranzo al sacco e rientro alle 14 prenotazioni 338/5072123 o giovanni.freddi@trevalliviaggi.it.

* oggi al Museo ore 15 “Il primo pane” l'agricoltura nella preistoria (info 0365 371474), ore 17 laboratorio didattico a cura de La Melagrana per bambini 6-11 anni (obbligo prenotazione tramite il modulo online: https://shorturl.at/uNSTY)

* oggi a Roè Volciano ore 15 visita guidata gratuita alla mostra fotografica “Labor - Scatti di memoria” nella Cappella del Cotonificio di via Bellini, propone l’associazione “Arte con noi” (meglio prenotare in Biblioteca di Roè Volciano 0365-63738 o  biblioteca@comune.roevolciano.bs.it) mostra aperta fino al 7 ottobre

* stasera a Bagolino nel Teatro dell’Oratorio concerto “ArpaMondo” dell’Orchestra d’Arpe “Orfeo” diretta da Barbara Da Parè, il ricavato è a sostegno di SpazioA, l’ambulatorio per l’autismo di Co.Ge.S.S.

* a Serle in biblioteca “Il mondo della cava” mostra fotografica sulla vita in cava di generazioni di serlesi (fino al 31 ottobre in orari della biblioteca) e mostra permanente delle sculture marmoree di Dante Colosio

* a Sabbio Chiese presso il Santuario Madonna della Rocca mostra “Immagini miracolose: Madonne e Santi taumaturghi in Valle Sabbia” (fino al 15 ottobre)

* a Gavardo in Biblioteca mostra “GenerAzione Eco - Cultura e cura dell’ambiente nelle nuove generazioni” mostra bibliografica itinerante ecologica fino al 7 ottobre, lunedì dalle 16.30 laboratori per bambini 6/10 anni condotti dalla Coop. Tempo Libero (obbligo prenotare 0365 377463 o biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it )

* lunedì a Gavardo in Biblioteca ore15-17.30 “Libera la tua creatività” porta un’idea di cosa vuoi creare e la realizzeremo insieme (Hub tecnologico iscrizioni gratis 0365 377482 biblioteca.civica@comune.gavardo.bs.it)

* a Salò al Salotto della Cultura “Rivelazioni d’acqua” mostra di fotografia e poesia di Pino Mongiello e Camilla Ziglia (fino al 21 ottobre in orario della biblioteca)

* a Vobarno in biblioteca per “Labor” mostra pittorica e fotografica sulla Ferriera (fino al 30 novembre)

* martedì a Vestone ore 9.30-11.30 “Walking Mama. Passeggiate in gruppo & incontri tematici” per mamme e papà (anche il 9,14 e 17 ottobre, info e prenotazioni 338 6705845 o astrolabio@areacoop.it)

* martedì a Villanuova passeggiata e incontri tematici ore 9.30 “Rientro o non rientro? Rientrare al lavoro dopo la maternità tra gioie e fatiche” incontro con l'ostetrica e l'assistente sociale presso il Consultorio familiare (via Bostone 2, Villanuova s/C), in caso di maltempo la passeggiata sarà sospesa e l'incontro si terrà presso la Biblioteca di Villanuova, evento gratuito iscrizione gradita: 338 6705845 / astrolabio@areacoop.it

*martedì a Roè Volciano nell’auditorium delle scuole medie dalle 17.30 alle 19 Università del Tempo Libero

*giovedì a Barghe presso la ex Centrale elettrica Università del Tempo Libero dalle 17.30 alle 19

* mercoledì a Sopraponte in Oratorio dalle 14 alle 16 Punto d’incontro per persone dai 60 anni in poi (info Elide 347 8580827)

* giovedì a Soprazocco in Oratorio dalle 14 alle 18 Punto d’incontro per persone dai 60 anni in poi (info Pierino 340 3332823)

* venerdì a Gavardo al Centro Sociale ore14.30-16.30 gioco burraco

* sabato a Prevalle al teatro Paolo VI ore 21 rappresentazione/racconto del miracolo del 1923  presentato dalla Compagnia teatrale  “San Michele” con la regia del bravo Alberto Veneziani

* sabato a Villanuova ore 21 “Umore Acqueo” di Fiorenzo Savoldi e Luca Miotto, quest’ultimo attore con Annamaria Melda

* sabato sera a Limone all’Agriturismo Morso46 mega-concerto con i gruppi  “Katastrophé” (in greco “καταστροϕή”), Lem.3 e Km0

* domenica ore 10.30 “Scopri Brescia” visita con guide alla città, ritrovo in Piazzale Arnaldo (da raggiungere con mezzi propri) Costo 8 € prenotare entro il 3/10 tel. 0365 377462 o cultura@comune.gavardo.bs.it

* domenica a Prevalle ore 18 nella parrocchiale di S. Michele Messa solenne di chiusura della settimana mariana presieduta dal Vescovo Mons Tremolada, poi processione che riporterà l’effigie della Vergine nel santuario del Carozzone

Io continuo a pregare per un amico ed un bambino: Madre Elisa Baldo, fai il miracolo!

Ci sentiamo la settimana prossima, a Dio piacendo. W il Chiese!                                
maestro John
 
Nelle foto:
1) I volontari di “Gavardo pulita è più bella” e “Amici dell’Isolo” in pausa-lavoro
2) Il Gruppo del Cammino in un incontro a Limone con Simona Tebaldini
3) La Compagnia teatrale  “San Michele” prova “Il miracolo” (grazie per la foto al regista Alberto Veneziani)
3) La band “Katastrophé” che sarà presente a Limone sabato prossimo

Grazie a Cristina Ghidini, a Terry Goffi ed all’amico Renato Massolini










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