Alpini, Bersaglieri e Fanti lanciano un appello alle forze politiche per ritornare al servizio di leva obbligatorio
Sì, purché i nostri ragazzi non diventino gli schiavetti dei "professionisti".
con disciplina intelligente e istruttori adeguatamente formati che nel nostro esercito non mancano.
Condivido pienamente il commento del sig. TC, importante non meno di 6 mesi e reinserirlo dal prossimo nuovo Parlamento.
Al ritorno della leva
In quali caserme che quelle rimaste sono tutte allo sfascio?
Basterebbe occupassero le numerose strutture confiscate alle mafie,alcune sono vere e proprie piccole citta'...daltronde che se ne fa lo stato?Si parla di milioni di euro comunque...
Sono un antimilitarista convinto e ritengo l'abolizione del servizio militare obbligatorio una della poche conquiste da ascrivere a merito della nostra classe politica. Se ci sono soldi da buttare si usino per potenziare la nostra scuola, al limite del collasso economico e educativo. Si usino per inserire i giovani nel mondo del lavoro, si usino per favorire l'integrazione umana e per diffondere la cultura, visto che viviamo sempre più in un paese di Analfabeti di ritorno. Certi discorsi mi fanno proprio incazzare; le guerre le facciano i professionisti ma lascino fuori la gente comune. Io voglio la PACE, la pace a ogni costo.
La mia naja Forse non tutti i ragazzi sanno cosa sia la naja. Forse ne hanno sentito parlare dai nonni o dai padri. Naja era il servizio militare di leva, sospeso nel 2005. Ognuno ha la sua naja da raccontare, questa è la mia. E alla fine un invito all’Isolo
Autismo, un piccolo gesto di grande valore È in corso una raccolta fondi per sostenere Spazio A, servizio per bambini con autismo. Ogni aiuto concreto fa la differenza
A Vipiteno per il raduno del Morbegno 74-75 Per il quarantesimo della naia, gli alpini bresciani che hanno svolto il servizio militare presso il Battaglione Morbegno nel 74 stanno organizzando una rimpatriata per il prossimo 6 aprile
I colleghi di Michele ricevono la medaglia al Valor Aeronautico I soccorritori del traghetto Norman Atlantic sono stati insigniti della medaglia in occasione dei festeggiamenti per il 92° anniversario dell’Aeronautica Militare
Il Diario storico militare del Battaglione Val Chiese Sar presentato luned sera a Vestone il diario storico militare del battaglione alpini Val Chiese durante la Grande Guerra sull’Alto Garda
Martedì 23 aprile, presso la Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di co-programmazione e di co-progettazione. L’incontro è rivolto a sindaci, amministratori locali, tecnici e rappresentanti del Terzo settore
Martedì 23 aprile, in Comunità Montana di Valle Sabbia, si parlerà di Amministrazione condivisa. In cosa consiste? Perché è un’opportunità per le amministrazioni locali e gli enti di Terzo settore?
Quale sarà il futuro del lavoro di cura? Perché coloro che assistono quotidianamente anziani, malati e fragili non sono adeguatamente riconosciuti sul piano giuridico ed economico?
Come sta cambiando il rapporto tra medico e paziente? Quanto incidono su di esso i processi di riforma della sanità, la svolta digitale, le incertezze professionali e le nuove idee di salute?
Nel welfare locale è sempre più necessario adottare forme collaborative di programmazione e di progettazione degli interventi. Quale può essere il ruolo del Terzo settore?
È necessario non fermarsi al Prodotto Interno Lordo (PIL) per misurare lo sviluppo reale di una nazione e di un territorio. Robert Kennedy poneva la questione già nel 1968.
I danni causati dal recente maltempo mostrano la vulnerabilità del nostro territorio e la necessità di un programma di prevenzione che coinvolga Protezione Civile e amministrazioni locali
Il Terzo settore produce servizi, attività e iniziative fondamentali per il benessere delle nostre comunità locali
Giovedì 30 marzo presso il campus bresciano dell’Università Cattolica (Via Garzetta 48) si terrà il seminario “Brescia e la nuova cultura del lavoro”
Mercoledì 15 marzo Valle Sabbia News è entrata in aula per parlare di giornalismo con i ragazzi della classe 5^ G della Scuola Primaria di Vobarno. Vediamo com’è andata
Valerio Corradi, sociologo, si occupa di modelli di sviluppo locale; innovazione organizzativa e formazione al lavoro; buone pratiche di qualità della vita e di sostenibilità sociale. Il blog si propone di riflettere su alcuni temi emergenti che rendono evidente il profondo intreccio tra dinamiche locali e flussi globali. In un quadro sociale ed economico sempre più complesso, lo spazio glocale produce squilibri e problemi ma anche nuove opportunità di “crescita” e nuove forme sociali. Per questo, oggi diventa decisivo saper coniugare l’azione locale con un modo di pensare globale. |
ID75164 - 12/02/2018 12:24:30 - (Tc) - ...
Sono daccordo,visto poi la parita' dei sessi,servizio obbligatorio per tutti per 6 mesi,ma fatti bene,formando persone qualificate e preparate...anche in mansioni non prettamente militari,c'e' chi piace stare piu' a contatto con feriti,(persone in difficolta' per guerre,terremoti,alluvioni ecc.)che star al fronte...come dire piu' umanitario...