Henri Hoevenaers, nato il primo maggio

Di lui è difficile recuperare informazioni e fotografie, nacque il primo maggio 1902, ad Anversa, nelle Fiandre, e in carriera non ebbe grandi successi.

Uno dei tanti, un ragazzo appassionato di bicicletta che portava a casa la pagnotta con risultati di poco conto. Henri sarebbe stato dimenticato da tutti se un giorno, in barba a chi lo credeva un pinco pallino qualunque, non avesse deciso che era arrivato il momento di agire: il 22 agosto 1925, ai mondiali di Alpeldoorn, nei Paesi Bassi, conquistò dopo una rocambolesca gara di 188 km la medaglia d’oro per la categoria dilettanti.

Fu il primo belga della storia a potersi fregiare di tale titolo e questo lo rese immortale: un uomo qualunque che pensò semplicemente di potercela fare, non dandosi per vinto.

Ciò che lega più di tutto questo personaggio alla nostra terra è suo figlio Jos, anche lui ciclista, che conquistò la medaglia di bronzo mondiale a due passi da qui, a Salò, nel 1962. Jos conquistò in carriera anche la Freccia Vallone 1959 e indossò la maglia rosa per 10 giorni nel 1960. Purtroppo il padre non ebbe il piacere di gioire per i successi del figlio, perché morì nel 1958 in un incidente stradale.

Nato il primo maggio, Henri, un uomo qualunque, divenuto immortale con l’epifania di un giorno e la passione trasmessa alla sua discendenza!   

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