Riconciliazione è vocabolo fondamentale per uscire dall’umana ferocia. È la condizione senza la quale non può accadere alcun rinnovamento perché è l’avvicinamento degli opposti
Il silenzio degli innocenti. Le vittime inascoltate dei bulli Valentina ha sperato ogni giorno che i suoi compagni potessero avere compassione di lei e prima o poi la lasciassero in pace, almeno durante la pausa, quando gli altri si divertivano e lei si cercava una tana dove sparire. Ma inutile
Indifferenza. Il peggiore dei sentimenti Ho già detto dell’indifferenza parlando di adolescenti. Ma la parola “indifferenza” non appartiene solo alla condizione giovanile, è un modo di essere di tutti
Regole. Per far crescere senza violenza Ci sono modi diversi per educare senza violenza, anche quella delle le parole punitive e di rimprovero o peggio ancora offensive. Uno dei più importanti è dato dalle regole. Cioè i limiti e i confini entro cui stare, le tracce precise dove è possibile muoversi senza rischiare, i margini di un percorso con indicazioni degli ostacoli o delle barriere oltre cui non è possibile andare
Genitori separati e affido dei figli. Ma quale riforma?
A quale età il cellulare? La domanda più insistente che oggi si fanno i genitori è relativa all’età in cui è più giusto dare lo smartphone ai figli. Una questione assai dibattuta anche da pediatri e psicologi e non ancora risolta perché non vi sono linee guida precise e definite.
L’egoismo è un termine che contiene la parola “ego” dove l’etimologia rimarca la centratura esclusiva dell’individuo su se stesso. L’Io si mostra grande, spropositato, a volte ingombrante e ipertrofico al punto tale da non lasciare alcuno spazio agli altri
Quando si parla di indifferenza, come è accaduto a proposito di recenti fatti di bullismo tra i ragazzi, si mette l’accento sulla distanza affettiva ed emozionale che è carenza empatica e spesso scarsa o nulla partecipazione al destino degli altri
Ho già detto dell’indifferenza parlando di adolescenti. Ma la parola “indifferenza” non appartiene solo alla condizione giovanile, è un modo di essere di tutti
La Pasqua ha mille valenze religiose e laiche, che in questo momento di grandi incertezze ci servono. Quelle squisitamente psicologiche rimandano alle parole “fede” e “fiducia”
I violenti fatti verificatisi alla fermata dell’autobus a Tormini richiedono una profonda riflessione. Una ce la offre il prof. Giuseppe Maiolo
Le radici di questo comportamento stanno nell’incapacità relazionale e nella difficoltà di quei maschi che non riescono a gestire un rapporto affettivo
Il selfie sembra diventato una “mania”, intesa non come disturbo mentale ma come comportamento comune, di tendenza
Nel terzo millennio il sesso, non più tabù, sembra essere esperienza carica di ansia da prestazione e non per mancanza di educazione sessuale
L’ultimo Report di Save the Children “Le ragazze stanno bene?” diffuso proprio nel giorno di San Valentino, ci invita a riflettere sulle relazioni amorose dei giovani e sul come vivono la sessualità al tempo dei social
La giornata mondiale per la sicurezza in Rete è un’occasione di riflessione per la diffusione della cultura della cyber sicurezza, della consapevolezza e sull’uso sicuro del digitale
Giuseppe (Pino) Maiolo, Psicologo, psicoterapeuta e piscoanalista. É docente di Psicologia delle età della vita all’Università degli Studi di Trento e specialista in clinica dell’adolescente. Editorialista di diverse testate tra cui Il Giornale di Brescia e Alto Adige, collabora con Psicologia e Scuola, Giornale italiano di psicologia dell’educazione e pedagogia sperimentale. È formatore e autore di numerose pubblicazioni scientifiche e di divulgazione. |
di Filippo Vanzani [Sal]