24 Dicembre 2022, 08.00
L'angolo di don Claudio

Il Natale ci attende

di don Claudio Vezzoli

La nascita di Cristo ha segnato lo spartiacque nella storia: una storia abitata da una Presenza amica che ci conduce verso la salvezza.


Il Natale propone un Dio che manda il suo Figlio a salvare il mondo, e soprattutto a legarsi con l’umanità. Questo fatto ha delle conseguenze molto importanti: ci viene a dire che tutto ciò che è umano, eccetto il peccato, sta a cuore a Dio.

Il mistero e l’avvenimento del Natale ci porta a rendesi consapevoli che la nostra vita umana e cristiana ha un valore alto.

 Innanzitutto se Dio si è fatto uomo vuol dire che ogni realtà umana è nel cuore di Dio; secondo, che tutto ciò che fa parte dell’umanità va riportato alla sua origine; terzo, stare  allenati per leggere i fatti e gli avvenimenti alla luce del vangelo e trovare nella Parola di Dio il filo conduttore che ci porta a non perdere mai la speranza ed il senso dell’orientamento nella nostra vita e nella storia.

Un altro impegno che ne deriva è quello di aver cura del creato, e questo comporta maggior attenzione e impegno: aiutare a sviluppare una coscienza ecologica;  di vedere la questione ambientale come una realtà che coinvolge l’intero pianeta perché è un bene comunitario; di ribadire il primato dell’etica e della persona sulla tecnica; di considerare la natura  non come realtà a sé stante, ma divina; di guardare ai beni della terra come creati da Dio e per il bene di tutti; di sentire il bisogno di collaborare allo sviluppo ordinato delle regioni più povere; di inserire nella varie legislazioni il diritto allo sviluppo dell’ambiente e la ricerca della pace quale contenuto giuridico;di stimolare le popolazioni alla adozione di nuovi stili di vita;e soprattutto fornire una risposta  a livello di spiritualità che non sia quella dell’adorazione della natura.     
                                                                                                                                                                                                                                                                     La nostra opportunità per migliorare il mondo e le persone passa attraverso il nostro impegno di salvaguardare del creato, il nostro punto di riferimento è la dottrina sociale nella Chiesa che non è altro che rendere attuale ciò che la Bibbia propone.

Il cristiano ha il compito  di tenersi informato sugli avvenimenti della cronaca e della storia in generale ma questo non basta. Nella storia e  nella cronaca recente c’è l’evidenza del male che, sotto varie forme, è presente ma può essere vincibile. L’impegno dei cristiani e  di tante persone di buona volontà è quello di mettere al centro la persona creata ad immagine di Dio.

Un augurio di un Buon Natale nel Signore affinché realizzando questi valori che ho appena elencato le nostre comunità cristiane trovino lo spunto per realizzare ciò che è utile umanamente e spiritualmente, dove il principio dell’incarnazione aiuti a migliorare il quartiere, la città, la parrocchia. Allora per ognuno di noi il Natale è una esperienza ricca, bella ed affascinante e ci stimoli a far entrare il comandamento dell’amore come valore sociale di crescita per tutti.                     

don Claudio


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