Vaccinazioni alla popolazione, un servizio con il cuore

Dopo aver vissuto l’inferno della pandemia, con gli strascichi fisici ma soprattutto psicologici dovuti al senso di impotenza, all’isolamento, all’angoscia e alla paura che ognuno di noi ha vissuto, non potevamo che accogliere con entusiasmo ciò che la scienza ci offriva: la possibilità dell’unica speranza per contrastare efficacemente l’infezione da Covid-19, mediante la somministrazione del vaccino.  

Come previsto dalle indicazioni del Ministero della Salute ci siamo sottoposti, noi personale sanitario, numerosi e per primi, alla vaccinazione. Certo anche con qualche timore, ma con la consapevolezza di compiere un atto giusto e dovuto per noi, per i nostri ospiti e per le nostre famiglie.

Abbiamo creato all’interno della Struttura un piccolo ma efficiente Centro Vaccinale. Subito dopo è stata la volta dei nostri ospiti, anche loro numerosi e supportati a distanza dai familiari. Complessivamente circa 420 dosi ci sembravano già un buon traguardo, raggiunto in autonomia e assoluta sicurezza.

Mentre ancora stavamo elaborando il vissuto di fierezza per aver compiuto tale passo, ci siamo scoperti a pensare a come poterci rendere disponibili per estendere il servizio anche alla popolazione, almeno per la fascia più fragile. Ci sembrava un dovere morale, prima ancora che deontologico.

Prima che potessimo proporci agli Interlocutori ufficiali ecco arrivare proposte concrete: ATS, ASST e l’Amministrazione Comunale ci hanno chiesto la collaborazione per la vaccinazione dei concittadini ultraottantenni, con il supporto di ASST, dell’Amministrazione comunale e di un nutrito gruppo di efficientissimi volontari.

Con il prezioso contributo di tutti sono state vaccinate circa 318 persone per complessive 640 dosi. Poco più tardi ci siamo resi disponibili anche per la fascia di popolazione dai 75 agli 80 anni, altre 100 persone alle quali è stato somministrato il ciclo completo. Per la popolazione più giovane erano nel frattempo stati attivati gli Hub della provincia.

In totale oltre 1000 dosi somministrate dal nostro piccolo Centro Vaccinale. Per la nostra Casa di Riposo, sicuramente un notevole sforzo organizzativo nella consapevolezza di aver ricoperto un ruolo importante della rete dei servizi. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno reso possibile questi importanti momenti di prevenzione.

Stiamo ora riprendendo con la vaccinazione della terza dose di rinforzo (Booster) per i nostri ospiti e per il personale, un altro passo molto importante nell’ottica della prevenzione, considerando che stiamo per affrontare il periodo invernale che potrebbe comportare un aumento dei contagi.

Si ringrazia il fotografo Simone Cargnoni per l’immagine

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