Ospedali ancora in affanno

Siamo ancora nel pieno della terza ondata dell’epidemia da Covid-19 e gli ospedali faticano a reggere l’arrivo di nuovi pazienti Covid.

Anche i diversi presidi dell’Asst del Garda hanno aumentato nelle ultime settimane i posti letto dedicati ai malati Covid, che risultano quasi tutti occupati.

I posti Covid sul totale dei cinque ospedali (Desenzano, Gavardo, Prevalle, Manerbio e Leno) sono 275 (erano 255 due settimane fa). Di questi rimangono liberi solo 15 posti ordinari. I 23 posti di terapia intensiva sono tutti occupati, così come i 14 posti OBI (Osservazione Breve Intensiva) presso “La Memoria” di Gavardo.

Presso il nosocomio gavardese sono ora operativi 62 posti ordinari (erano 44 due settimane fa), di cui liberi solo due. Tutti occupati i 5 posti in terapia intensiva.

Il presidio di Gavardo nelle ultime settimane è particolarmente sotto pressione per i numerosi accessi al Pronto Soccorso di pazienti con sintomatologia riferibile ad infezione da coronavirus.

Sempre saturi anche i 20 posti di Prevalle.

Intanto l’Asst del Garda prosegue la campagna vaccinale degli ultra ottantenni, sia nel Centro Vaccinale di Gavardo, sia presso le sedi distaccate.

La somministrazione delle prime dosi presso la sede di Bagolino è terminata il 3 marzo e proprio in questi giorni, nelle giornate di martedì 23, mercoledì 24 e giovedì 25 marzo, vengono somministrate le seconde dosi, per gli abitanti di Bagolino e Anfo.

A Nozza di Vestone e Gargnano le vaccinazioni proseguono come da calendario rispettivamente nelle giornate di mercoledì-giovedì e venerdì-sabato. A Gargnano è prevista l'introduzione di una giornata aggiuntiva questa settimana (giovedì 25 marzo).

L’obiettivo, come annunciato dal consulente di Regione Lombardia per il piano vaccinale, Guido Bertolaso, è di completare la somministrazione del vaccino al over 80 entro l’11 aprile.