«Gente di Vallesabbia» torna in presenza

«Gente di Vallesabbia» torna quest’anno in presenza. Dopo l’edizione in streaming dello scorso anno, dovuta alla pandemia, quest’anno la rassegna organizzata dall'Associazione artistica culturale Eridio di Ponte Caffaro presieduta da Lorenzo Bacchetti riprende con gli incontri presso la sala convegni della Cassa Rurale.

Quest’anno giunge al sedicesimo anno la rassegna culturale, nata per dare spazio alle voci della «Gente di Vallesabbia», come indica appunto il titolo, con quattro appuntamenti pomeridiani, alle 16, con cadenza quindicinale.

Si inizia questo sabato 2 ottobre per terminare il 13 novembre.

Ad inaugurare la rassegna sarà la presentazione del libro "Il Contrassegno", a cura degli autori Michele Avigo e Bruno Codenotti. Si tratta di un libro a fumetti nel quale si alternano le pagine di un diario immaginario per raccontare, all'interno di una cornice romanzesca, il metodo di cifratura escogitato dal crittografo bresciano Giovan Battista Bellaso, vissuto nel XVI secolo.

Al primo incontro porterà il saluto un rappresentante dell’amministrazione comunale di Bagolino.

Sabato 16 ottobre tocchierà a “Gli album di cronaca valsabbina di Felice Mazzi”, un progetto di digitalizzazione di cui parleranno gli storici del Centro Valsabbino di ricerche storiche, Giancarlo Marchesi e Alberto Vaglia.

Il terzo appuntamento, sabato 30 ottobre sarà la volta dello storico bagosso Flavio Richiedei che illustrerà la storia degli "Stampatori da Sabbio, 500 anni di un’eccellenza valsabbina”, e poi del "Liber Chronicarum" del 1493 di Bagolino.

Si concluderà sabato 13 novembre con un appuntamento dedicato a Dante Alighieri, a 700 anni dalla morte, di cui parlerà la prof.ssa Ivana Franchini.

La rassegna gode del patrocinio del Comune di Bagolino, dell’Ecomuseo della Valle del Caffaro, della Cassa Rurale e di Banca Valsabbina.

Tutti gli incontri sono ad ingresso libero con obbligo di Green Pass.