Carnevale di Bagolino, festa rimandata

“Dopo Nadal, l’è carneval”. È un detto di Bagolino, il paese valsabbino noto per il suo folkloristico carnevale.

Infatti, è tradizione che subito dopo l’Epifania si entri nel periodo di carnevale, che si conclude con la grande festa del lunedì e martedì che precedono il mercoledì delle Ceneri, appunto gli ultimi due giorni di carnevale, quest’anno il 15 e il 16 febbraio.

Ma in questo lasso di tempo si comincia già a festeggiare: nelle serate di lunedì e giovedì i “sonadur”, le compagnie dei suonatori, si esibiscono nei bar, nei locali e nelle osterie di Bagolino e Ponte Caffaro, e per le strade, sempre in quei giorni, cominciano a circolare i “mascher”.

Quest’anno tutto questo, purtroppo, non sarà possibile. Con i divieti per i locali, queste serate musicali non si possono tenere e la manifestazione finale è già stata annullata. Lo ha anticipato il sindaco in un'intervista su un giornale.

Proprio nei giorni di carnevale l’anno scorso erano scattati i divieti di manifestazione in Lombardia, e la festa fu annullata. Non ancora consapevoli della gravità della situazione, allora ci furono comunque alcuni festeggiamenti in forma privata.

Quest’anno siamo tutti più consapevoli della gravità della situazione e quindi consapevoli della necessità di non festeggiare il carnevale come da tradizione, nella speranza di poterlo fare in tranquillità il prossimo anno.