Artiglieri di Ponte Caffaro in festa

Il ritrovo presso il piazzale Bar Maggiolino ha visto la partecipazione, oltre che della sezione locale degli Artiglieri, di altre rappresentanze con i loro gagliardetti: Sezione Provinciale Artiglieri di Brescia, Sezione Artiglieri di Lumezzane e di Anfo; Fanti di Bagolino; Sezione Marinai di Lumezzane; Gruppo Alpini di Ponte Caffaro, Bagolino, Anfo, Lodrone; Associazione Carabinieri di Storo; e in prima fila naturalmente il gagliardetto degli Artiglieri di Ponte Caffaro con gli stendardi della Protezione Civile di Ponte Caffaro e dell'Ammistrazione Comunale di Bagolino.

La Festa di Santa Barbara, patrona di artiglieri, artificieri, minatori, vigili del fuoco, è molto sentita a Ponte Caffaro dove è presente una sezione di artiglieri ancora attiva, nonostante la diminuzione degli associati che da alcuni anni sta investendo le associazioni d'Arma.

"L'invecchiamento della nostra sezione è comune a tutte le associazioni – puntualizza Alberto Bordiga, Presidente degli Artiglieri di Ponte Caffaro – Questo fenomeno è in atto dall'abolizione della leva obbligatoria, dal 2005; sono trascorsi ormai 13 anni ed ora la mancanza di nuovi associati giovani è diventata evidente. La nostra sezione è stata costituita nel 1958 e quest'anno cade il 60° anniversario della fondazione e quindi anche della nostra Festa di Santa Barbara. Fino ad una decina di anni fa questa festa veniva organizzata con le sezioni e i gruppi di Fanti, Genieri, Marinai, Alpini, ora la nostra sezione si organizza autonomamente e la partecipazione delle altre associazioni avviene su invito".

Così, malgrado il mutamento dei tempi storici e di quelli atmosferici, la Festa di Santa Barbara si è svolta con successo. La sfilata del corteo si è snodata lungo la via principale di Ponte Caffaro, preceduta dalla Fanfarina Val Daone, fino alla Chiesa Parrocchiale di San Giuseppe per la S. Messa. La funzione religiosa, celebrata da don Paolo Morbio, è stata molto partecipata, non solo per la presenza del numeroso gruppo degli Artiglieri e dei loro ospiti, ma anche per la concomitanza del battesimo del piccolo Diego, che ha conferito alla cerimonia un tono più affettuoso, anche per la presenza di molti bambini in età scolare e del Coro Giovanile di Ponte Caffaro che ha animato la Messa con canti gioiosi. Come da tradizione, la lettura della "Preghiera dell'Artigliere", affidata in questa occasione al veterano Antonio Carè, ha concluso la cerimonia.

Al termine della Messa il corteo degli Artiglieri si è recato presso il Monumento ai Caduti di Ponte Caffaro per la deposizione di una corona d'alloro; qui il Vicesindaco di Bagolino, Giorgio Pezzarossi, e il Sindaco di Anfo, Umberto Bondoni, artigliere associato alla sezione di Ponte Caffaro, hanno ricordato il sacrificio dei caduti e il debito di riconoscenza a loro dovuto, augurando la diffusione di una passione civica che porti ad un miglioramento della vita delle popolazioni.

La cerimonia è stata animata dalla Fanfarina Val Daone al suo esordio ufficiale, che ha suonato con passione l'Inno d'Italia, il Silenzio, Signore delle Cime, proseguendo poi, a manifestazione conclusa, a sostenere il tono della festa che si è prolungata in un pranzo sociale. La Fanfarina Val Daone suona soltanto per gli amici, ed è diretta dal M° Stefano Bordiga, originario di Ponte Caffaro.

All'anno prossimo quindi, per un'altra Festa di Santa Barbara, che i nostri bravi Artiglieri di Ponte Caffaro sapranno ancora organizzare.



Nelle foto di Luciano Saia momenti della Festa di Santa Barbara a Ponte Caffaro

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