Amministrazione e immobilismo

Mi riferisco in particolare agli episodi di ubriachezza e degrado, di cui abbiamo sicuramente letto articoli e sentito molti commenti e agli appelli disperati dei Bagolinesi che non ne possono di più questi  giovani e meno giovani che scambiano il Borgo di Bagolino per un rave party.

Vivamente sollecitato da continue e pressanti richieste, il sindaco in data 27/02/2015 ha emesso un’ordinanza dal nome altisonante: Misure per prevenire e contrastare il consumo di bevande alcoliche da parte di minori di anni diciotto e l’abbandono del vetro sul suolo pubblico, ordinanza consultabile sul sito del Comune.

Premesso che era forse davvero l’ora che si prendessero delle posizioni di intransigenza verso quelle persone non hanno la benché minima idea di cosa significhi Carnevale nella Val Caffaro e che non vogliono neppure averla, un’ordinanza così precipitosa, “a caldo”, dettata forse più dalla pressione mediatica che da nobili sentimenti, mi porta a pormi 2 domande:

1) Se il problema scatenante segnalato sono i forestieri, soprattutto minorenni, perché non fare, come in grosse città viene fatto da anni, ordinanze ad hoc per i singoli giorni che destano preoccupazione, nel nostro caso per quelli di Carnevale?
Perché questa ordinanza, estesa a tutto l’anno, porta a pensare che il problema sia quotidiano e la sua ammissione da parte dell’amministrazione sarebbe estremamente tardiva.
In ogni caso sarebbe stato bello e realmente costruttivo avere un maggiore confronto con l’amministrazione.

2) Non trovate che la presenza nei giorni successivi di bene 3 volanti in centro al paese, con quasi tutti i bar chiusi e questa ordinanza siano un modo per silenziare coloro i quali hanno contestato all’amministrazione l’estremo immobilismo in tutti questi anni?

A queste domande e a chi sicuramente mi taccerà dicendo “sia che sia faccia qualcosa e sia che non si faccia nulla si è capaci solo di criticare” rispondo che sarò davvero confortato e contento quando gli episodi spiacevoli  saranno scomparsi, anche grazie ai controlli e alle sanzioni commutate in ottemperanza a questa ordinanza.

Di questo però se ne potrà parlare l’anno prossimo, se non ricordo male dopo il 9 febbraio.
In ogni caso il nodo al fazzoletto è fatto.

Luigi Del Frate - un amante del Carnevale

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