Franco Oscar Zanardi

«Nuova perché abbiamo intenzione di rinnovare il modo di afre politica attiva, per dare ad Anfo una compagine che si occupi della realtà quotidiana, delle necessità del paese e di tutti i suoi abitanti, non solo alcuni» afferma Zanardi.

«Il mancato adempimento delle promesse elettorali da parte del sindaco e del resto della sua giunta, una volta ottenuto i voti, mi ha costretto alle dimissioni – aggiunge -, comunque noi guardiamo avanti e lo si vede già dalla decisione di presentare i candidati a consigliere presenti in lista fornendo sul volantino che abbiamo distribuito gli elementi per capire chi sono e quale contributo intendono dare allo sviluppo di Anfo».

Una crescita che, nelle intenzioni di Oscar Zanardi, deve necessariamente passare per un accrescimento in chiave turistica, sociale e culturale.

«In lista con me ci sono Flaviana Fusi ed Edoardo Flaccomio, rispettivamente direttore editoriale ed editore della casa editrice Biblios a garanzia dello sviluppo culturale.
C’è Mario Liberini le cui vicende personali l’hanno portato ad essere particolarmente attento ai bisogni di tutti.
C’è Luisa Togni le cui competenze risulteranno utilissime nella gestione delle sofferenze.
Ines Stefani che è pronta a portare ad Anfo l’esperienza accumulata in altre Amministarzioni.
Tariq Hajbaoui, cittadino anfese dal 2008, che rappresenta un valore aggiunto per la nostra visione di una nuova Anfo.
Michele Regoli, figura di rilievo nella nostra comunità, amante della natura e profondo conoscitore del territorio.
L’erborista caffarese Pierfranco Bolandini, sempre fra i primi a difendere le peculiarità del nostro lago.
Alberto Micheli, bresciano di città, che da sempre ama trascorrere il suo tempo libero ad Anfo e rappresenta al meglio le persone che hanno voglia di mettersi in gioco per migliorare il posto nel quale hanno scelto di vivere.
C’è il milanese Maurizio Garatti, che da sempre mi affianca nelle proposte culturali e nell’organizzazione di eventi, azioni a volte controcorrente, ma sempre fonte di soddisfazione».

Un appello agli elettori anfesi? «L’Amministrazione deve tornare ad essere al servizio della comunità e di ogni cittadino. Gli abitanti di Anfo devono sentirsi tutelati e protetti dalla giunta che hanno votato ed è in questo modo che io intendo spendere il mio mandato, se avrò l’onore e l’onere di essere eletto.
Sarò fautore di una politica sociale limpida e trasparente. In lista ci sono le persone che condividono gli stessi miei ideali e la mia voglia di fare. “Per una Nuova Anfo”, per un futuro migliore nel quale incamminarci insieme».