Agnosine sceglie la continuità

Gli elettori di Agnosine, in maggioranza, hanno votato decisi per la continuità, anche se il candidato sindaco non era più lo stesso delle tre tornate precedenti.

Con 557 voti dei 988 ritenuti validi infatti, vale a dire col 58%, è stato eletto Paolo Siliqua, candidato per “Prima Agnosine” che era la compagine uscente.
Paolo Siliqua, 48 anni, è titolare di una piccola azienda di lavorazioni meccaniche.

A dividersi il resto dei consensi, quindi anche i tre posti in Consiglio comunale attribuiti alle minoranze, Santino Campagnoli di “Obiettivo Agnosine” che ha ricevuto quasi il 23% dei voti e Roberto Bernardelli col 18,6%.

Una conferma di quanto avviene spesso, cioè che con tre liste in lizza quella uscente parte già in vantaggio.
«Sono molto contento di questo risultato per il quale voglio ringraziare i molti che mi hanno votato. Intendo dimostrare anche a chi non l’ha fatto che saprò fare per tutti il mio dovere di sindaco». ha detto a caldo Paolo Siliqua, presentandosi ai seggi una volta finito lo spoglio.
«Adesso dovremo rimboccarci le maniche e continuare col lavoro fatto fino a questo punto» ha aggiunto.

Il tema della continuità è stato quello più battuto anche in campagna elettorale, con la compagine “Prima Agnosine” che ha distribuito un volumetto di quanto è stato fatto negli ultimi 15 anni dalle amministrazioni guidate da Giorgio Bontempi, ora consigliere regionale.
Quanto il suo operato e la sua presenza ancora in lista abbia contribuito alla vittoria di Siliqua lo dimostrerebbero le 95 preferenze a suo nome.

Agnosine, insomma, non ha voluto cambiare.

Composizione Consiglio
Sindaco: Paolo Siliqua

Consiglieri:
Maggioranza “Prima Agnosine”: Giorgio Bontempi  (95 preferenze), Giuseppe Zanet (72), Mattia Berteni (36), Emanuela Trombini (33), Nicolò Pezzottini  (30), Armando Formenti (30), Enrico Bresciani (25)
Minoranza “Obiettivo Agnosine” Santino Campagnoli (candidato sindaco), Rosa Ferremi (29). Per “Agnosine Attiva” Roberto Bernardelli (candidato sindaco).