Soci, soci lavoratori, dipendenti: più di 150 persone che ogni giorno si preoccupano di gestire servizi che mirano a rendere sempre più attuale la vera integrazione di persone fragili, troppo spesso escluse dalla “normale” vita sociale.Lo fa in via quasi esclusiva per la media e alta Valle Sabbia, con i Centri diurni di Idro e di Villanuova, la residenza sempre a Idro, il sollievo temporaneo alle famiglie alle prese con la disabilità, il Centro per la gestione dello spettro autistico a Barghe, la fattoria “La Mirtilla”.Lo fa con tutta una serie di progetti e di interventi che coinvolgono persone fragili in attività ricettive come il bar nel Centro sportivo di Gavardo, l’ostello di Lavenone, la gestione del catering solidale e via... includendo.Nel 2023 Cogess ha festeggiato i suoi primi trent’anni di vita, trascorsi ad attivare percorsi di sostegno e di cura delle diversità che poi hanno proseguito con una vita autonoma.A Cristina Baruzzi abbiamo anche chiesto quali sono ancora le problematiche da affrontare in Valle e come vede Cogess proiettata nel futuro.Questo ed altro troverete in questa videointervista per la video-rubrica Ciao ValsabbiaQuesto ed altri video, con maggior risoluzione, su VallesabbianewsTV