Tramvia del Garda, confronto istituzionale

La Tramvia del Garda entra nella fase di confronto istituzionale. È stato infatti dedicato alla presentazione dello studio di prefattibilità del progetto il primo incontro convocato dalla Provincia di Brescia con parlamentari e consiglieri regionali del territorio. Il documento tecnico, elaborato dal team dell’Università degli Studi di Brescia e coordinato dai professori Giulio Maternini e Benedetto Barabino, rappresenta il punto di partenza per valutare la realizzazione di un nuovo sistema di trasporto pubblico in grado di alleviare la pressione del traffico verso il capoluogo. «Nel corso dell’appuntamento a Palazzo Broletto – spiegano dalla Provincia – tutti i presenti si sono detti d’accordo sulla necessità di individuare un nuovo sistema di mobilità che possa alleggerire i flussi di traffico diretti verso la città. Il confronto ha fatto emergere la necessità di studiare al meglio il collegamento da Brescia a Villanuova sul Clisi, valutando anche la possibilità di estendere la linea». [img id="37614;37613" type="slide"] L’incontro ha posto anche le basi per un lavoro coordinato finalizzato al reperimento delle risorse economiche necessarie. La Provincia, rappresentata dal presidente Emanuele Moraschini, dal vicepresidente con delega ai Trasporti Fabio Rolfi e dal consigliere delegato alle Strade Paolo Fontana, ha ribadito la volontà di aprire un canale stabile di dialogo con enti locali e rappresentanze istituzionali, con l’obiettivo di pianificare in modo condiviso la mobilità del futuro. La Tramvia del Garda, nelle intenzioni dell’amministrazione provinciale, dovrà diventare un progetto strategico non solo per decongestionare la viabilità, ma anche per migliorare la qualità della vita dei residenti e favorire uno sviluppo territoriale più sostenibile.

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