C’era davvero tanta gente alla trattoria «Alle Trote» di Soprazocco alla presentazione del Vobarno. È un club determinato a confermare per il terzo anno di fila i lusinghieri piazzamenti ottenuti in Promozione: l’ottavo posto al debutto, quindi il sesto nello scorso torneo.

Non mancano la novità. Innanzitutto in panchina, dove Ivan Guerra dopo tre anni ha passato il testimone a Claudio Girelli: reduce da una contraddittoria esperienza a Gussago, arriva in Valsabbia con tanta voglia di fare bene. Ma le novità in panchina non finiscono qui, perché come vice allenatore ritorna Ernesto Baruzzi, fino a un anno fa pilastro del centrocampo biancazzurro.

Il presidente Mario Butturini benedice il nuovo assetto tecnico: «Con Girelli abbiamo trovato subito una significativa unità d’intenti. Quanto a Baruzzi, l’ambiente è felice di poter tornare a lavorare con una persona che stimiamo. Obiettivi: salvarci innanzitutto, e inserirci nella lotta per i play off».

La rosa è in gran parte confermata. In difesa, oltre al riscatto di Pellegrini dal Rodengo, l’unico arrivo è quella il baby Leali (classe 1991), dalla Feralpi Salò, nell’ambito di una rinnovata collaborazione tra le due società che porta in riva al Chiese anche i centrocampisti Colosio, Don e Gabrieli. In mediana il vero colpo è l’arrivo di Pezzottini dal Nuvolera.

LA ROSA. Portieri: Nicola Bettini (1979), Stefano Bosio (1984). Difensori: Ahmed Kanazue (1990), Davide Leali (1991, Feralpisalò), Alessio Manfrè (1983), Luca Pasini (1989), Maicol Pavoni (1986), Vincenzo Pellegrini (1990), Michele Raimondi (1978), Federico Salvadori (1975). Centrocampisti: Gabriele Bosetti (1987), Fabio Colosio (1988, Feralpi), Luca Corini (1985, Villanovese), Federico Don (1990, Feralpi), Ivan Gabrieli (1991, Feralpi), Paolo Gamberini (1984), Daniel Pasini (1980), Luca Pezzottini (1986, Nuvolera), Andrea Sarzina (1984). Attaccanti: Mattia Butturini (1988), Federico Ferraro (1985, Polpenazze), Alfredo Guerra (1989), Massimo Treccani (1977).

Da Bresciaoggi

In foto il presidente Butturini e il vice Faloretti con la nuova maglia