Patrono col cardinal Re
di red.

Ogni giorno il suo santo. E per Agnosine, comunitŕ devota ai santi Ippolito e Cassiano, il festegggiamento arriva oggi, in forma speciale.

Un appuntamento più solenne del solito, per la presenza di sua eminenza il cardinale Giovanni Battista Re, che volentieri ha accettato l’invito della comunità di Agnosine conosciuta in occasione della santificazione di madre Geltrude Comensoli, sacramentina camuna che proprio ad Agnosine ha compiuto uno dei suoi miracoli, salvando la vita al piccolo Vasco Ricchini.
 
Il programma prevede per don Ugo Baitelli e il cardinale Re la concelebrazione della messa delle 10 e 30. Poi il pranzo comunitario che precederĂ  un pomeriggio culturale in oratorio.
Per l’occasione, sul palco del teatro, a partire dalle 16 si esibiranno l’affiatata compagnia dei giovani locali in “Passato e presente… la storia di Agnosine”, curato interamente dai ragazzi coordinati dagli educatori Fabio Mora e Stefania Cominotti.
 
Dopo di loro entreranno in scena lo scrittore e musicista bresciano Francesco Braghini in compagnia di Tullio Ferremi, con la passione per il mandolino.
Verso sera anche un omaggio a Santa Geltrude Comensoli, fondatrice delle Suore Sacramentine di Bergamo

 

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