Un piano di sviluppo per il territorio
di red.

La Regione ha approvato il nuovo Piano di Sviluppo Locale del Gal Garda Valsabbia. Interventi per quasi 6.000.000 di euro con un contributo Leader di circa 5.000.000 di euro per 21 comuni tra l'Alto Garda Bresciano e l'alta Valle Sabbia.

Il territorio dell’Alto Garda e dell’Alta Vallesabbia vedrà una nuova serie di interventi a sostegno del suo sviluppo: il 21 luglio la Regione Lombardia ha comunicato infatti che il Gal Garda Valsabbia ha ottenuto l’approvazione del Piano di Sviluppo Locale 2007-2013 nell’ambito del Programma di finanziamenti europei denominati “Leader”.

I 21 Comuni che ricadono nell’area Leader, vale a dire un’area rurale valutata come svantaggiata in termini socio-economici, potranno beneficiare di un programma di interventi a sostegno, tra gli altri, di piccole-medie imprese, associazioni senza scopo di lucro, B&B, aziende agricole, enti locali e Pro Loco.

Alla base del nuovo Piano di sviluppo del Gal GardaValsabbia, che si protrarrà fino al 2013, c’è l’idea che il benessere di chi vive il territorio sia la migliore credenziale per chi oggi, sia esso turista o residente, intende partecipare allo sviluppo sostenibile di un luogo. Per questo motivo il nuovo progetto Leader intende in primis lavorare sulla qualità dei luoghi, sulla ricchezza delle tradizioni e i valori delle comunità locali affinché anche il tanto auspicato turismo diventi una “conseguenza” di un territorio sano e di qualità.

Gli obiettivi da raggiungere sono finalizzati a superare il clima di sfiducia e rassegnazione che caratterizza oggi le aree impervie e montane dell’Alto Garda e della Valle Sabbia denominate Terra tra i Due Laghi, recentemente aggravatosi a seguito della sfavorevole congiuntura economica, mediante iniziative che stimolino vivacità e creatività.

Grazie a un investimento complessivo di circa 6.000.000 di euro, con un contributo Leader di quasi 5.000.000 di euro, il Piano del Gal GardaValsabbia guarderà a incentivare la creazione di nuova occupazione e nuove attività imprenditoriali prevalentemente basate sulle risorse ambientali della terra tra i due laghi; strutturare e rendere funzionale l’offerta di turismo integrato (natura, cultura, ricettività e prodotti) secondo rigorosi percorsi di qualità; integrare le produzioni agricole e l’artigianato minore con l’offerta turistica e con la creazione di mercati locali di qualità; perseguire il raccordo tra la scuola e lo sviluppo economico del territorio; sostenere il completamento e la messa in funzione dei sistemi museali della Valle Sabbia e dell’Alto Garda; sostenere le comunità locali nello sviluppo di idee progettuali (innovazione ed officine delle idee) e in iniziative di animazione culturale; mantenere una capillare animazione ed assistenza tecnica allo Sviluppo Rurale nella Terra tra i due laghi.

«L’approvazione regionale per il lavoro svolto è di grande soddisfazione, è un importante risultato raggiunto per il territorio – ha commentato il presidente del Gal Graziano Venturini –, ora ci attende la sfida per realizzare il progetto, in sinergia con la compagine societaria e i partner istituzionali». L’implementazione del progetto del Gal Garda Valsabbia verrà avviata a settembre: i bandi per usufruire delle opportunità legate al progetto saranno aperti nel tardo autunno.

Per informazioni e riferimenti: www.gal-gardavalsabbia.it.

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