“Giochi senza barriere”
Sfida fra sei Centri per ragazzi diversamente abili in un torneo che si ispira al noto “Giochi senza frontiere” al centro sportivo di Sabbio Chiese.

A Sabbio Chiese «Giochi senza Frontiere» si trasforma in «Giochi senza barriere». L’idea e l’attuazione di questi giochi è a cura di «Arcobaleno», lo Sfa (Servizio formazione autonomia) della cooperativa sociale «La Cordata» di Roè Volciano. «Domani 9 luglio - spiega Marco Pelizzari, organizzatore dell’evento - metteremo in scena la prima edizione di «Giochi senza Barriere», torneo di giochi d’acqua a squadre per ragazzi diversamente abili che fa il verso a «Giochi senza Frontiere».

La manifestazione, che si terrà al Centro sportivo di Sabbio Chiese a partire dalle 10 del mattino, sarà ad ingresso libero. «Se ci ispiriamo ai più famosi «Giochi senza Frontiere», siamo però organizzati con mezzi più «nostrani». Il nostro scopo è quello di passare una giornata in compagnia; nel frattempo vogliamo stimolare i nostri amici a mettersi in gioco anche in situazioni particolari, come l’uso dell’acqua».

Al torneo parteciperanno sei Centri per ragazzi diversamente abili di tutta la provincia, per un totale di circa 100 persone tra utenti ed accompagnatori: «Oltre al nostro Sfa «Arcobaleno», parteciperanno il Cdd di Barghe, il Cdd «Vomere» di Travagliato, il Fobapp di S. Polo, il Cdd «Collaboriamo» di Leno e l’istituto «Tonini» di Brescia. Ringraziamo di cuore il Comune di Sabbio Chiese, che fornisce l’uso delle proprie strutture (dal campo sportivo agli spogliatoi, dalle cucine al tendone per il pasto), e sponsorizza il pranzo offerto a tutti i partecipanti».

M.PAS. da Bresciaoggi