Sciolti i nodi politici sul numero degli assessori, dopo una trattativa romana che ha fissato la composizione a undici e una suddivisione delle deleghe assegnate sei al Pdl e cinque alla Lega Nord, questo venerdì pomeriggio il neo presidente provinciale Daniele Molgora ha presentato la sua giunta a Palazzo Broletto.
Per il Pdl entra Giuseppe Romele, che sarà vicepresidente con competenze su Assetto territoriale, Parchi e Riserve naturali; vengono confermati gli uscenti Corrado Ghirardelli (Trasporti e Innovazione), Fabio Mandelli (Sport Giovani e Protezione civile), Alessandro Sala (Personale, Caccia e pesca), Mauro Parolini (Lavori pubblici) e Gianfranco Tomasoni (Agricoltura).
Per il Carroccio l’unico assessore uscente confermato è Aristide Peli (Pubblica istruzione e Servizi sociali), mentre le new entry sono il sindaco di Agnosine Giorgio Bontempi (Attività produttive e Lavoro), il vice segretario provinciale Stefano Dotti (Ecologia), il sindaco di Ospitaletto Giorgio Prandelli (Patrimonio più Edilizia scolastica) e il segretario della Valcamonica Mario Maisetti (Sicurezza e Polizia provinciale).
Ma Molgora ha tenuto per sé alcune deleghe importanti, Bilancio, Cultura e Turismo, ed entro la fine dell'anno verrà nominato un altro assessore, magari proprio leghista, portando a parità la rappresentanza dei due partiti, come richiesto dal Carroccio.
La presidenza del Consiglio provinciale toccherà nuovamente a Bruno Faustini del Pdl.
Una giunta con le radici ben piantate a Roma visto che presidente e vicepresidente sono entrambi parlamentari, e Molgora è inoltre sottosegretario all’Economia.
«La squadra che presentiamo – ha dichiarato Molgora – è stata scelta in meno di due giorni. Le deleghe sono state distribuite senza alcun problema tra gli alleati, e in questo modo le competenze della nostra giunta sono state valorizzate. Come ha ribadito il presidente, «ho deciso di occuparmi del Bilancio dato che questo è un momento di crisi e sarà necessario utilizzare le nostre risorse in operazioni strategiche che sappiano sostenere famiglie e imprese in questo momento delicato».
Le priorità ? «La prima cosa è l'aeroporto Gabriele D'Annunzio. Tra breve dovremo prendere una decisione su come comportarci. Poi entro 20 giorni dovremo presentare al Consiglio provinciale la nostre proposte di governo, e già dalla prossima settimana verranno fatti alcuni incontri».