Un debutto all’insegna del fair play e della sostanziale continuità, quello che ha caratterizzato la prima uscita pubblica della nuova giunta comunale di Vestone guidata da Giovanni Zambelli, già assessore ai Lavori pubblici della compagine amministrativa condotta da Emanuele Corli.
Al primo consiglio comunale dopo la tornata elettorale, svoltasi l’altra sera presso il Centro sociale, ha fatto da cornice un folto pubblico di vestonesi che hanno voluto assistere al giuramento di Zambelli. Il neo sindaco, dopo aver espresso il suo più vivo ringraziamento per l’ampio consenso ottenuto dalla sua lista elettorale (Vestone Attiva), ha voluto ricordare con gratitudine il sindaco Emanuele Corli e ha auspicato che nel prossimo quinquennio possa realizzarsi una proficua e fattiva collaborazione con i consiglieri espressione della minoranza.
Zambelli ha riconfermato quasi in blocco la squadra di governo che ha retto le sorti di Vestone negli ultimi anni. Alla carica di vicesindaco è stato chiamato Giacomo Zeni, al quale sono state affidate le deleghe relative al bilancio, al personale e ai servizi demografici. Riconferma in giunta anche per Roberto Facchi, che ora si occupa di urbanistica e cultura, così come per Enzo Pirlo che mantiene le deleghe all’ambiente e alle attività produttive, e per Elia Pasotti al quale restano assegnati i servizi sociali. Le uniche novità sono rappresentate dai nuovi innesti, gli assessori Sergio Ebenestelli e Davide Gabrieli, ai quali sono state conferite rispettivamente le deleghe allo sport-associazioni e alle attività giovanili.
La minoranza, per voce del capogruppo Luigi Bianchi, ha rivolto un augurio di buon lavoro alla nuova giunta e ha auspicato un confronto sereno su temi che saranno affrontati dal consiglio comunale nell’immediato futuro.
Al termine della seduta, Zambelli ha dichiarato al nostro giornale che: «il risultato elettorale, che ha visto la mia formazione affermarsi con oltre il 73% delle preferenze, carica sia me sia la mia squadra di grande responsabilità, ma sarà una spinta forte a lavorare per la comunità vestonese».
