In arrivo 82 milioni di euro per i 79mila operatori della sanità pubblica lombarda: un premio di produttività che va dai 761 ai 1.023 euro a testa, a seconda della qualifica professionale. È quanto prevede l’accordo firmato ieri tra Regione e sindacati lombardi di categoria di Cgil, Cisl e Uil.

Le risorse stanziate, al netto degli oneri fissi, riguardano il periodo 2009-2010 e saranno collegate alla realizzazione di progetti innovativi, da realizzare nelle Aziende ospedaliere e nelle Aziende sanitarie locali della Lombardia, per la riorganizzazione dei dipartimenti e la semplificazione dell’accesso ai servizi.

«Siamo soddisfatti; è un accordo importante - commenta Maurizio Malini della Fps Cisl Lombardia - che valorizza le molteplici professioni presenti nel sistema lombardo». Il premio annuo previsto è pari a: 1.023 euro per infermieri, tecnici di laboratorio, radiologia, terapisti, assistenti sociali, vigilanza e ispezione; 942 euro per infermieri generici, assistenti tecnici e amministrativi, 822 euro per i socio-sanitari e operai; 761 euro per gli ausiliari; a chi opera su turni articolati sulle 24 ore andrà una indennità annua aggiuntiva di 227 euro.

Fonte Giornale di Brescia