Energia pulita dagli allevamenti
di red.

Un impianto di biogas di nuova concezione per produrre energia da biomasse organiche. Sarà inaugurato questo sabato mattina a Gavardo nell’azienda agricola Donini.

Si terrà questo sabato mattina a Gavardo, presso l’azienda agricola di William Donini, l’inaugurazione di un impianto sperimentale per la produzione di energia.
Si tratta di un impianto di biogas di nuova concezione, sviluppato in Svizzera e capace di rappresentare una novità esclusiva e una grande opportunità per gli allevamenti zootecnici italiani, caratterizzati maggiormente da dimensioni medio piccole e di fatto tagliate fuori dalla possibilità di rappresentare una valida risorsa per la produzione di energia da fonti rinnovabili ricavate da biomasse organiche.

Il nuovo concetto importato dalla ditta TPEnergy è costituito da un approccio sull’utilizzo delle biomasse tipicamente svizzero, di tipo intensivo. Si utilizzano a fini energetici solo substrati di risulta disponibili in azienda.

L’Azienda agricola Donini, con un allevamento di 220 capi, di cui 140 in lattazione, pari a circa 180 Uba, genera substrati quali refluo da cuccetta, letame da lettiera, sansa di oliva del lago di Garda. L’attivatore biologico, quando necessario, è costituito da glicerolo grezzo da produzione di biodiesel con una potenza elettrica installata di 190 Kw e dunque la produzione di energia elettrica netta annua è di circa 1.500 Mwh con uno sfruttamento dell’impianto certo a più del 90%.

Il programma prevede il ritrovo presso l’azienda agricola Donini, in località Fienili, zona Fornaci, a Gavardo. Alle 11 sono previsti i discorsi delle autorità. È annunciata la presenza del ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia. Seguirà la benedizione, il taglio del nastro e la visita all’impianto. In conclusione, ai presenti sarà offerto un buffet con prodotti tipici dell’azienda agricola.