Sarebbe stato un fulmine che si è scaricato al suolo durante un temporale nel primo pomeriggio di mercoledì, a provocare l’incendio che ha coinvolto quasi tre ettari di territorio a Vallio Terme.
Sembrava che i volontari di Vallio intervenuti sul posto fossero riusciti a spegnerlo, nottetempo, invece, le fiamme hanno ripreso vigore e nel tardo pomeriggio di ieri è stato necessario far intervenire i rinforzi da Odolo ed un elicottero.

Il mezzo aereo ha potuto utilizzare la vasca di carico posizionata in quota dai volontari di Vallio, nella piazzola da loro stessi realizzata grazie alla convenzione con un privato: lui ci ha messo il terreno, i volontari la manodopera, le Amministrazioni comunale e della Comunità montana le risorse. Struttura che non è stata ancora inaugurata ufficialmente.
 

Fiamme ieri anche sul Tesio, alle spalle della Cava Tepa di Sabbio Chiese, dove sono intervenuti i volontari di Sopraponte che sono riuciti ad avere rreagione dell'incendio contando solo sui loro mezzi.
In entrambi i casi, gli operatori delle squadre antincendio, sono stati cooordinati dai tecnici della Comunità montana e con la supervisione del Corpo Forestale.