Precipitano in due con lo scooter, uno fugge
di val.
Brutta avventura nella notte fra sabato e domenica, per due ragazzi trentini che a bodo di uno scooter stavano percorrendo la strada fra Bagolino e Ricomassimo. Sono finiti nella scarpata. Sul posto anche gli uomini del Soccorso alpino.
Brutta avventura nella notte fra sabato e domenica, per due ragazzi trentini che a bodo di uno scooter stavano percorrendo la strada che separa Bagolino da Ricomassimo e sono finiti nella scarpata. Sul posto anche gli uomini del Soccorso alpino.
La loro fortuna è stata che l’incidente, avvenuto poco prima della mezzanotte, sia stato visto da una ragazza che stava transitando in auto e che si è spostata quel tanto di necessario per “trovare campo” col telefonino.
Messa in allarme, la sala operativa del 118 ha così inviato sul posto i volontari dell’ambulanza da Bagolino e l’auto medicalizzata da Nozza.
Per recuperare uno dei due ragazzi, contuso e forse con qualche frattura, ma non in gravi condizioni, sono dovuti intervenire i Vigili del Fuoco bagossi e gli uomini del Soccorso alpino della Valle Sabbia che alla luce delle fotocellule hanno issato nella barella “kong” l’infortunato per una quarantina di metri, fino a riportarlo sulla strada.
Fatto curioso: i ragazzi precipitati con lo scooter erano certamente due, ma i soccorritori hanno avuto a che fare con uno solo.
L’altro, probabilmente il conducente del mezzo, se l’è svignata all’arrivo della prima ambulanza: forse in preda al panico o a causa dello chock subito, forse per evitare gli venisse misurato il tasso alcolico presente nel sangue.
