In scena a Villa Pace «La pallottola d’oro»
di red.

“La pallottola d’oro”. questo il curioso titolo della rappresentazione teatrale che il gruppo “Teatro Bambino” di Sopraponte di Gavardo mette in scena sabato 23 e domenica 24 alle 20.30 all’interno della corte della Villa Pace a Sopraponte.

“La pallottola d’oro”. È questo il curioso titolo della rappresentazione teatrale che il gruppo “Teatro Bambino” di Sopraponte di Gavardo mette in scena sabato 23 e domenica 24 alle 20.30 all’interno della corte della Villa Pace a Sopraponte.

Lo spettacolo scritto da AnnaRosa Bussi e Gianni Savoldi, con la preziosa collaborazione ai costumi di Letizia Bussi, ripropone in chiave teatrale il racconto della fine dello “Sguers Marenel”, il temuto e leggendario bandito che a cavallo del XVI secolo terrorizzava gli abitanti del territorio soprapontino e gavardese.

Con questo spettacolo il gruppo di appassionati soprapontini dà seguito al filone di rappresentazioni “storiche” iniziato nel 2006, in occasione dei 500 anni di fondazione del Santuario della Madonna de Terni, all’interno del quale per l’occasione fu messo in scena il “Processus pro miraculis Beatae Mariae Virginis de Supraponte”.

Questa volta a far da scenario e cornice alla rappresentazione sarà la splendida “Villa Pace”, di recente ristrutturata con gli sforzi di tutta la comunità parrocchiale soprapontina.
Lo spettacolo sarà dedicato alla memoria di don Antonio Andreassi, indimenticabile storico sacerdote di Sopraponte, che proprio ieri sera è stato ricordato a Gavardo in una serata a lui interamente dedicata a pochi mesi dalla sua scomparsa.

Don Antonio fu fondatore insieme alla maestra Minny Gműr del teatro Bambino e artefice tra le tante opere eseguite nell’immediato dopoguerra, della ricostruzione di Villa Pace.
Gli organizzatori aspettano tutti gli appassionati di teatro, di storie e di tradizioni locali, soprapontini e non.
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