Pulizie di primavera alla Rocca di Nozza
di c.f.

Mattinata di lavoro quella di sabato per le Penne nere di Nozza. Una quindicina di soci, sotto la guida del capogruppo Tiziano Melzani, si sono rimboccati le maniche per la loro giornata dedicata alla Protezione civile.

Mattinata di lavoro quella di sabato per le Penne nere di Nozza. Una quindicina di soci, sotto la guida del capogruppo Tiziano Melzani, si sono rimboccati le maniche per la loro giornata dedicata alla Protezione civile.
Dalle 8 alle 12.30 una decina si sono dedicati a rimettere in sesto le strade che porta alla Rocca, pulendo dai rovi, disboscando e tagliando l’erba.
Altri cinque si sono invece occupati di sistemare il tetto della loro sede, in piazza del Mercato.

Non è la prima volta che il gruppo nozzese è impegnato in duri e faticosi lavori di sistemazione di quanto rimane dell’antica fortezza che, collocata sull’altura della Presa, domina le vie d’accesso all’alta Valle Sabbia e al Savallese.

I primi interventi risalgono all’ormai lontano 1983. Da allora, gli alpini non fanno mancare annualmente il loro apporto alla valorizzazione di una struttura alla quale si sentono molto legati.

E per il prossimo autunno è attesa una squadra di rocciatori dell’Ana proveniente da Bergamo per disboscare la parete impervia della rocca.

A conclusione delle fatiche della mattina per tutti i volontari è stata preparata una pastasciutta presso la loro casa degli alpini.
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